Ciao Sinisa!

16.12.2022 15:57 di  Alessandro Zappulla   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Ciao Sinisa!

"Quando ero più giovane - amavi ricordare sorridendo - avevo perennemente bisogno di dividere il mondo in 'noi' e gli 'altri'. Mi caricava. Alcuni storici lo definiscono bisogno del nemico. Oggi non ho bisogno di nemici". Eh no caro Sinisa, oggi siamo tutti con te. Laziali, romanisti, bolognesi, interisti e tutto il panorama calcistico mondiale. Chi ti ha amato, chi ti ha criticato, chi ti ha temuto. Sono tutti affranti e devastati per la tua morte. Hai lottato tanto anche stavolta. Il male oscuro che ti affliggeva ha usato i suoi colpi più bassi e meschini per domare invano la tua indole ribelle. Tu non hai mollato mai, neanche gli ultimi giorni, quando sfinito sei rimasto aggrappato alla vita con tutte le tue forze. Volevi invecchiare con la tua amata moglie e al fianco di figli e nipoti. Avresti voluto rivivere da laziale l'emozione di vestire l'aquila sul petto, questa volta in giacca e cravatta. Avresti tanto desiderato allontanare quella bestia dentro di te con uno dei tuoi bolidi infallibili. Ma non hai avuto modo di distrarre questo nemico infame. Ci hai insegnato tanto. Hai spiegato con la semplicità la vera forza della purezza. Averti conosciuto ci ha reso tutti più coraggiosi. Oggi siamo tristi è vero. Ma un giorno non molto lontano saremo pronti a ricordarti con quel sorriso da gigante buono che avevi. E se è vero, come disse il teologo Henry Scott Holland, che "La morte non è niente. È solamente il passaggio dall’altra parte. È come nascondersi nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora". Allora vorrà dire che per sentirti più vicino basterà bussare alla porta del cuore. Lì in un angolo speciale, dove ci sarà sempre un posto per te campione. Addio Sinisa. Tira forte, tira a 100 all'ora sotto la curva del paradiso. Noi saremo sempre lì. Oggi come ieri, estasiati e increduli, con la testa all'insù e il petto gonfio d'orgoglio per te...

Pubblicato alle 15.25 del 16/12 2022