Lazio, 21 vittoria grande baldoria: goleada alla prima, Cancellieri convince

11.07.2022 07:30 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, 21 vittoria grande baldoria: goleada alla prima, Cancellieri convince

AURONZO - Ventuno vittoria, grande baldoria. Gol sul velluto (21!) allo Zandegiacomo: amichevole estiva d’esodio, la Lazio si è sgranchita le gambe segnando, chiudendo l’Auronzo Calcio (terza categoria) nella sua metà campo. La sfida è diventata presto una sorta di tedesca 2.0. Quattro doppiette già prima dell’intervallo, gli applausi maggiori li ha strappati Cancellieri, schierato al centro del tridente a causa del riposo di Immobile, fermo negli ultimi due giorni per fastidi alla caviglia. L’ex Verona si è messo in mostra e poteva andargli anche meglio con un pizzico di fortuna in più: due traverse colpite (una in rovesciata) e un palo. Non ci si lamenta, anzi, ha dimostrato di essere un acquisto di (super) prospettiva: mancino sparato all’incrocio dai 20 metri, un altro timbro a giro, tante cose buone all’esordio assoluto in biancoceleste. Conferme da Basic, uno dei migliori del ritiro: sua la rete che ha stappato il match dopo 4 minuti. Il croato ha bissato in diagonale, nel tabellino hanno scritto due volte il proprio nome anche Luis Alberto e Pedro. La classe diventa ancora più evidente contro avversari di questo livello. Sarri, al di là del risultato, è sembrato soddisfatto dei movimenti e degli scambi tecnici ammirati.

DEBUTTO. Nella ripresa gli altri volti nuovi arrivati dal mercato. Casale si è sistemato sul centrodestra appena ricominciata la gara, poi a metà tempo si è spostato sul centrosinistra (una volta entrato Adeagbo per Ruggeri). Ingresso in corsa, invece, per Marcos Antonio, in regia al posto di Bertini dal 67’. Passaggi corti, Sarri gli ha chiesto di muovere la palla velocemente, cosa che era riuscita alla grande a Cataldi nella prima frazione. Si è scatenato Felipe Anderson, falso nueve come gli è successo spesso e volentieri nel girone di ritorno della scorsa stagione. Poker del brasiliano, un gioco da ragazzi. Lo è stato anche per i baby Moro e Romero ai suoi lati (doppiette per entrambi). Il risultato è stato arrotondato da Kiyine e Akpa Akpro (anche per loro due gol). A riposo Radu e Kamenovic, affaticati dagli allenamenti degli ultimi giorni. Applausi al triplice fischio: con 21 gol il divertimento e la baldoria sono assicurati.

Pubblicato il 10/07 alle ore 19:55