Atalanta - Lazio, mercoledì non sarà la prima volta a porte chiuse

Il Coronavirus ha provato a mettere in ginocchio il calcio italiano, costringendo la chiusura dei campionati, ma la volontà di concludere la stagione per evitare ulteriori perdite economiche ha fatto sì che la FIGC ed il Governo si accordassero per la ripartenza. Il fantasma di un possibile ritorno del virus è sempre alle porte e quindi si è scelto di tornare a giocare con gli stadi vuoti, togliendo la parte emozionale e più caratteristica di questo sport. La Lazio scenderà in campo mercoledì sera contro l'Atalanta, sul campo ostile di Bergamo. Non essere circondati dall'orda di tifosi nerazzurri, per i ragazzi di Inzaghi sarà un vantaggio. Questa però non sarà la prima volta che entrambe le squadre si affronteranno con l'impianto deserto. L'unico precedente risale all'11 febbraio 2007 e la gara si giocò proprio nella città lombarda, nello stadio Atleti Azzurri d'Italia (ora Gewiss Stadium). L'ingresso fu vietato al pubblico per il non rispetto delle norme sull'ordine pubblico dopo gli scontri nel derby siciliano tra Catania e Palermo che sono costati la vita a Filippo Raciti. Tra i laziali si possono ricordare le presenze di Peruzzi in porta e Tare in attacco (attualmente nel quadro dirigenziale del club capitolino). La partita finì a reti bianche. Vedremo se fra due giorni i biancazzurri riusciranno a tornare a Roma con il bottino pieno.
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Articolo pubblicato il giorno 22/6/20 alle ore 18:00