Adani: “Alla Lazio di Zeman fu massacrante. Piangevo e pensavo di non essere adatto alla Serie A”

Ieri all’Olimpico la Lazio ha visto sfumare il sogno Champions sotto i colpi dell’Atalanta. Una squadra, quella bergamasca, che tutti ci tengono ad elogiare per quanto dimostrato durante l’intera stagione. Grandi risultati e bel gioco, soprattutto grazie al suo allenatore: Gian Piero Gasperini che a Bergamo sembra aver trovato il suo ambiente ideale. Anche perché nel corso della sua carriera un’occasione sulla panchina di una big ce l’ha avuta nel 2011 con l’Inter, ma non è andata benissimo. “Ai tempi dell’Inter non gli è stata data fiducia, è normale” commenta Daniele Adani ai microfoni di Radio Deejay, che poi prosegue con un parallelismo curioso: “Io ho ancora gli incubi quando nel 1994 mi prese la Lazio di Zeman, fu una roba massacrante. Piangevo, avevo i brividi a letto e dissi a mia madre che probabilmente non ero adatto alla Serie A. Poi a novembre andai al Brescia di Lucescu e lì comincio la mia vera vita calcistica”.

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