Capello contro gli arbitri: “Il calcio non è basket. VAR? Ho un’idea per migliorarla”

Intervenuto sulle frequenze di Rai RadioUno, Fabio Capello ha fatto il punto della situazione dopo undici giornate di campionato, specialmente sulla situazione legata agli arbitraggi in Serie A. Di seguito le dichiarazioni dell'ex allenatore di Roma, Milan e Juventus: "Inutile parlarne, in Italia si arbitra in questa maniera ma il calcio è anche contatto. Vanno valutare queste cose, metterei un ex giocatore vicino al VAR per far capire che cosa accade in campo. Questa è sempre stata una mia battaglia. Il calcio non è il basket, dove peraltro sono ammessi più contatti... Negli altri campionati internazionali questo non succede, in Italia invece continua a vedersi. Certi arbitri fischiano in una certa maniera, senza fermare il gioco per i falletti. Se si interrompe a ogni contatto si perde molto tempo, perché poi partono le proteste. Dipende dalla personalità dell'arbitro: i calciatori dopo un quarto d'ora capiscono il metro di giudizio e nel caso smettono di buttarsi per terra".