Coronavirus, Conte: "Chiusi tutti i negozi. Tra due settimane vedremo gli effetti"

Parla il Presidente del Consiglio: "Rimaniamo distanti per abbracciarsi con più calore domani. Ringrazio gli italiani per i sacrifici".
11.03.2020 22:00 di  Alessandro Menghi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Menghi - Lalaziosiamonoi.it
Coronavirus, Conte: "Chiusi tutti i negozi. Tra due settimane vedremo gli effetti"
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CORONAVIRUS, CONTE - Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è intervenuto su Rai 1 per lanciare un messaggio a tutti gli italiani in questi giorni di  emergenza: "Un grazie a tutti voi per rispettare le regole, so che state compiendo dei sacrifici. So che non è facile ma sappiate che state dando un grande contributo. L’Italia sta dando prova di essere una grande comunità, unita. Tutto il mondo ci guarda, ci apprezza per il rigore e la resistenza che stiamo offrendo. Ci prenderanno come esempio. Siamo il paese in Europa che è stato colpito più duramente dal coronavirus, ma siamo anche quelli che hanno reagito meglio. È una sfida che ci mette a dura prova: nel campo dell’economia e della salute, ma non solo. La grande maggioranza degli italiani ha risposto in modo straordinario alle misure prese. Bisogna procedere gradualmente per predisporsi ai cambiamenti, ma questo è il momento di fare un passo in più. Chiudono negozi, bar, pub, ristoranti con consegna a domicilio permessa. Chiudono parrucchieri, servizi di mensa, va attuata la modalità di lavoro agile, aumentate le ferie. Industrie e fabbriche potranno svolgere la loro attività ma con protocolli di sicurezza per i loro lavoratori. Restano garantiti i servizi pubblici essenziali di trasporti e quelli bancari, nonché le attività nel settore agricolo. La regola madre resta la stessa: limitare gli spostamenti per motivi di salute o necessità, come fare la spesa. L’effetto di questo grande sforzo lo vedremo tra due settimane, questo è importante. Se i numeri dovessero ancora crescere, non dobbiamo correre ciecamente verso il baratro, ma essere lucidi e responsabili. A breve nominerò un commissario, Domenico Arcuri, per il settore della sanità, in merito ad attrezzature ed altro. Se tutti rispetteremo queste regole, usciremo da questo momento più in fretta, il paese ha bisogno della responsabilità degli italiani per tutta la durata dell’emergenza, siamo parte di una stessa comunità. Questa è la forza del nostro paese, una comunità di individui. Rimaniamo distanti per abbracciarsi con più calore, per correre più veloci domani".