Covid, il dramma di Bellugi: "Io non mollo, bisogna essere più tosti che in campo"

L'ex calciatore di Inter, Bologna e Napoli ha raccontato il proprio dramma legato al Covid-19 ai microfoni di Radio Anch'io lo sport.
04.01.2021 12:05 di  Elena Bravetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Covid, il dramma di Bellugi: "Io non mollo, bisogna essere più tosti che in campo"
TUTTOmercatoWEB.com

"Dovrò essere più tosto di quando andavo in campo. Questa è la realtà. È dura, ma non posso mollare, perché ho i miei cari e devo fare di tutto per tornare a casa". Così Mario Bellugi, intervenuto ai microfoni di Radio Anch'io lo sport, ha parlato del proprio dramma. Il 70enne ex giocatore di Inter, Bologna e Napoli, ha dovuto subire l'amputazione di entrambe le gambe in seguito all'aggravarsi dei sintomi da Covid. E proprio sul Coronavirus, l'ex stopper della Nazionale ha lanciato un appello: "Non si scherzi sul virus, malgrado alcune persone siano guarite. Ci sia massima attenzione. Io ho sempre fatto attenzione, ma forse mi sono distratto un attimo, è stato un momento, ma non mi è venuto un raffreddore, mi hanno tagliato le gambe. A chi nega tutto, dico: non scherziamo".

Genoa - Lazio, statistiche preoccupanti per i biancocelesti. Ma Milinkovic...

Serie A, classifica assist: Milinkovic ai piedi del podio

TORNA ALLA HOMEPAGE