Flop Mondiale, Caressa: “Alcuni in campo per debito di riconoscenza”

Un fallimento sotto tutti i punti di vista. Dopo il mancato Mondiale del 2018 e soprattutto dopo la vittoria dell'Europeo la scorsa estate nessuno avrebbe mai immaginato che l'Italia non sarebbe andata neanche in Qatar. Gli azzurri invece sono stati battuti al Barbera dalla Macedonia del Nord dicendo così addio al sogno qualificazione. Questa la disamina di Fabio Caressa ai microfoni di Sky Sport: "Peggio della Corea, peggio anche della Svezia a livello di delusione perché arriva sulla partita secca in casa, giocando male con alcuni giocatori che non hanno dimostrato di essere a livello internazionale. Se perdi in casa con la Macedonia il tuo livello è questo. Ci sono sempre i vecchi difetti, ovvero i debiti di riconoscenza, oggi alcuni giocatori hanno giocato per debito di riconoscenza e non per obiettiva necessità e questo alla fine lo paghi".