Inzaghi all’Inter, Criscitiello: “Prima volta con il becco fuori casa. Alla Lazio era protetto...”

Michele Criscitiello, direttore di Tuttomercatoweb e Sportitalia, dice la sua sul passaggio di Simone Inzaghi dalla Lazio all'Inter. Nel corso del suo editoriale, il noto giornalista ha commentato così la scelta del tecnico piacentino che, dalla prossima stagione, siederà sulla panchina nerazzurra: "Simone Inzaghi è bravo, nessuno lo discute, ma sarà alla prima esperienza in cui metterà il becco fuori casa. Alla Lazio aveva anche le chiavi di Formello e aveva alle spalle una proprietà forte e un DS bravissimo. All'Inter, come unico sostegno, avrà Beppe Marotta, che sicuramente non lo difenderà come ha fatto con Conte, non essendo un suo uomo storico. Attenzione: nel calcio certi comportamenti si pagano. Simone aveva dato la parola a Lotito, giusto o sbagliato che sia, qualche ora prima c'era stata la stretta di mano. La fuga di Simone Inzaghi ricorda, nel piccolo, Liverani e il Lecce di un anno fa. Sappiamo come sono andate le cose a Parma per Liverani. Tradotto: il destino a volte si mette di traverso quando ci sono comportamenti sul filo del fuorigioco"