Lazio, l'architetto Bellini: "La Cittadella fiore all'occhiello di Roma. Stadio? Sulla Tiberina"

Le idee edilizie a tinte biancocelesti vanno avanti. L’architetto Francesco Bellini punta alla realizzazione di un ambizioso progetto. Si tratta della Cittadella della Polisportiva Lazio, che dovrebbe sorgere tra la Salaria e la Flaminia. Il piano, come riportato nella rassegna di Radiosei, è stato presentato alla conferenza dei capigruppo del Comune, è stato visionato dai presidenti delle commissioni Urbanistica e Sport ma, solamente dopo l’analisi tecnica che gli uffici competenti svolgeranno, scatterà la protocollazione e, di conseguenza, partirà l’iter.
STADIO DELLE AQUILE – Lo Stadio delle Aquile sorgerà sullo stesso terreno? È stato lo stesso architetto ad escludere questa possibilità: “Non è vero che Lotito vuole costruire lo stadio della Lazio sul nostro terreno, lo puntualizzo. Mai escludere nulla, ma il presidente preferisce realizzare lo stadio sulle aree della Tiberina in suo possesso. Il progetto del Parco sportivo Tevere Nord, forse il più grande al mondo, è trasparente e può diventare un fiore all’occhiello per tutti. Nulla di segreto e oscuro”. L’area in questione misura 136 ettari, di cui 31 trasformabili per le volumetrie. Il promotore, la BH International, ha dato la sua disponibilità alla costruzione di immobili ‘strategici’, che permetterà il finanziamento privato delle opere pubbliche (albergo, studentato, casa di cura, centro commerciale sportivo). L’unico ostacolo potrebbe essere quello sottolineato dal professor Guercio, ordinario di Costruzioni idrauliche, che ha classificato il terreno ‘esondabile’.