Lazio, Mattei: "La Champions può essere logorante. E quei 20 milioni per Muriqi..."

Ai microfoni di Radiosei, il noto giornalista Rai Stefano Mattei ha parlato di Lazio: "Questa è una squadra che sta scoprendo le difficoltà di lavorare con la Champions, che ti toglie molto dal punto di vista fisico e non solo. Nella Lazio ci sono pochi giocatori abituati ad affrontare questa competizione. In campionato le partite diventano difficili, Inzaghi è costretto per diversi motivi a rinunciare a diversi giocatori. Bisognerebbe capire perchè questa rosa ha così tanti infortunati, perchè crea tanti problemi durante il percorso. Ci sono troppi calciatori che scendono in campo non essendo al 100%".
I NUOVI - "Fares è un buon giocatore, nulla di eccezionale. Però sulla fascia corre molto, probabilmente non ha l'ultimo passaggio come sua caratteristica, ma per quello che poteva spendere la Lazio va bene. Escalante potrebbe diventare importante, Akpa Akpro serve quando devi difendere. Non capisco i 20 milioni di Muriqi, mi sembra un "Caicedo bianco". Fa sponda, serve per appoggiarsi, ma non può cambiare il volto di una squadra. Avrei speso quei soldi per un difensore titolare, prendendo in attacco un parametro zero o un'occasione. La strategia del mercato non l'ho condivisa, credo che sia cambiata in corso d'opera dopo aver visto sfumare il colpo Kumbulla".
IL CAMPIONATO - "Questo è un campionato atipico, per colpa di questa pandemia che sta martoriando il mondo. La Juventus ha iniziato un nuovo percorso, con un nuovo allenatore, e sta soffrendo la tanta abbondanza di pedine. L'Inter basa il suo gioco su Lukaku, il Milan anche punta tutto su Ibrahimovic. L'unica squadra da scudetto per il momento è il Napoli. L'Atalanta gioca bene davanti e subisce troppo in difesa. Tutte le squadre hanno problemi da risolvere, lì davanti potrebbe esserci un'ammucchiata proprio perchè non c'è una rosa che comanda. La Lazio ha il problema della Champions League, che logora. Rischia di pagare in campionato il conto".
CHAMPIONS LEAGUE - "Toglie energie. Tutti i giocatori ci tengono a giocarla al massimo perchè non l'hanno mai fatto, ma questo comporta l'arrivare scarico nelle gare di campionato. Anche con il Bologna c'è stata sofferenza, proprio perchè mancano energie da spendere. Con il Bruges la Lazio, se scende in campo concentrata, può vincere in Belgio".