Lazio, rimborso degli abbonamenti: due le strade praticabili

Quello del rimborso degli abbonamenti è una tema che già avevamo affrontato prima che le misure restrittive venissero estese in tutto il territorio nazionale. Il presidente del Codacons (associazione in difesa dei consumatori) aveva affrontato in esclusiva ai nostri microfoni la situazione, analizzando le possibili soluzioni. Oggi che la ripresa del campionato (ovviamente a porte chiuse) sembra essere un'ipotesi concreta, si valuta seriamente il da farsi. In casa Lazio, la società sta ragionando su come ovviare alle spese effettuate a inizio stagione da 21.600 abbonati. Come riporta tuttomercatoweb.com, la Lazio ha incassato 4 milioni di euro attraverso gli abbonamenti: 210mila euro è la quota per partita, che andrebbe moltiplicata per i 5 match casalinghi che ancora rimangono.
SOLUZIONI: Ora le strade praticabili sono due: la più concreta è quella che prevede uno sconto per la tessera della prossima stagione. Ma non è detto che a settembre e a ottobre le porte degli stadi italiani vengano riaperte ai tifosi. Ed ecco allora che prende quota la seconda ipotesi, quella dei voucher sconto spendibili presso i negozi ufficiali biancocelesti. Una soluzione quest'ultima che, come ricordava Rienzi (fondatore e presidente del Codacons) non deve essere imposta ma accettata dai diretti interessati: i tifosi abbonati.
Pubblicato il 22-04 alle 19.20