Lazio, Tommaso Paradiso: “Sarri miglior tecnico che potesse arrivare. E Immobile…”

Il noto cantante romano e tifoso laziale, Tommaso Paradiso è intervenuto ai microfoni di Radiosei esprimendo il suo pensiero sulla nuova Lazio, sul tecnico e sul capitano Ciro Immobile. Di seguito le sue parole: “Bologna è stato un inciampo. Secondo me con il Lokomotiv ha giocato la partita migliore, più del derby. Era sicura di sé, il sarrismo si è visto in quella partita, più che negli schemi ma nel modo di interpretare la partita. Giocare per dare spettacolo”
SARRI – “Dobbiamo essere contentissimi di questa scelta. Capisco che alcuni possano pensare che non sia la persona adatta per alcune scelte che compie sul campo ma è un allenatore straordinario, non ci possiamo sempre lamentare. Sono anni che ci lamentiamo con la società, con Tare e ci può stare però su Sarri io rimarrei con i piedi per terra. È il migliore allenatore in assoluto che potevamo prendere, fidatevi che se fosse andato alla Roma saremmo stati ancora più arrabbiati. È un campione, ovviamente sono sei anni che giochiamo con la difesa a tre e in cinque a centrocampo lui ha cambiato tutto. Non è semplice, a parole sono capaci tutti ma poi va dato tempo ai giocatori di mettere in atto sul campo la teoria”
IMMOBILE – “Ciro è indispensabile sempre, li davanti è forte. Secondo me è uno che giocherebbe titolare in tutte le squadre di Serie A, forse l’unico attaccante che mi impressiona quest’anno è Vlahovic e anche Osimhen non scherza”
INZAGHI – “Ero contentissimo quando pensavo avesse firmato poi ci fu quello strappo. Dopo quella giornata nefasta io e Simone ci siamo anche sentiti, è stato carino come al solito. Che effetto mi fa rivederlo? È parte del passato”
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