Sergio: "In altri anni la Lazio non avrebbe mai vinto certe partite"

Chi di Lazio ne sa qualcosa, dopo tre stagioni e 94 presenze, è Raffaele Sergio. L'ex difensore biancoceleste è rimasto piacevolmente sorpreso dalla vittoria di Cagliari. Una partita che, in altri tempi, la Lazio non sarebbe mai riuscita a portare a casa: “Vincendo un scontro diretto contro una squadra attrezzata come il Cagliari, la Lazio ha fornito segnali incoraggianti e per questo credo possa inserirsi tra le prime in classifica” - ha detto Sergio a Radio Sportiva - “Gran parte dei meriti sono di Inzaghi, perché ha dato sicurezza e creato un clima molto positivo nello spogliatoio, soprattutto nella gestione di chi resta in panchina. Caicedo non ha dimostrato il suo valore solo ieri, era già risultato decisivo in questa stagione. Scudetto? Ci vuole anche quel pizzico di fortuna nel momento giusto. Partite come quella di Cagliari sono dei segnali, in altre stagioni non avrebbe vinto gare così. La Lazio ci deve credere perché non ha nulla da perdere e sognare non costa nulla. È una mina vagante”. Infine, Sergio ha rilasciato una battuta anche sulla Supercoppa del 22 dicembre: “La Lazio si troverà di fronte una Juve che sta bene fisicamente, ma che al momento è imprevedibile. Sono sicuro che se la giocherà”.
L'ANGOLO TATTICO DI CAGLIARI - LAZIO: AMAMI O FACCIO UN CAICEDO