Serie A, il Lecce espugna Napoli (tra le polemiche). Genoa ok, doccia fredda Brescia

Sono due vittorie pesanti in ottica salvezza quelle registrate nei turni delle 15:00 di Serie A. Due vittorie targate Lecce e Genoa, tre punti per approfittare degli stop di Spal e Brescia e accorciare la classifica con quelle davanti.
BRESCIA-UDINESE 1-1 - Proprio le Rondinelle avranno da mangiarsi le mani. Perché l'Udinese le raggiunge all'ultimo grazie a De Paul, autore della rete del definitivo 1-1 al 92' (l'aveva sbloccata Bisoli solo all'81', ndr). Doccia fredda per Diego Lopez, alla sua prima panchina alla guida del Brescia, e per Gennaro Gattuso.
NAPOLI-LECCE 2-3 - Il Napoli, infatti, cade clamorosamente contro il Lecce in casa. Una partita pazza, aperta da Lapadula al 29'. Milik la riprende al 49', Lapadula risponde ancora al 61'. Dieci minuti più tardi, però, l'arbitro Giua combina la frittata. Milik cade in area, il contatto è evidente (anche se il polacco accentua): è rigore. Ma il fischietto della sezione di Olbia ammonisce l'attaccante partenopeo per simulazione, e il silent check del Var non lo fa tornare sui suoi passi. Qualche minuto ancora e arriva la beffa, leggasi punizione pennellata di Mancosu. Callejon la riapre nel recupero, ma è finito il tempo.
GENOA-CAGLIARI 1-0 - Infine, vittoria fondamentale anche del Genoa. Alla squadra di Nicola basta un tiro-cross non deviato di Pandev per ingannare Cragno, fare 1-0 e vincere la partita. Il Cagliari pressa ma non punge. Solo una traversa di Nainggolan - con tanto di errore a porta vuota di Joao Pedro in ribattuta - fa sudare freddo i genoani, che però la portano a casa tenendo il passo proprio del Lecce.