MOVIOLA - Udinese - Lazio, Maresca in confusione nel finale: proteste sul gol di Nuytinck

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Compito complicato per Fabio Maresca, alla direzione di un Udinese - Lazio che si dimostra subito proibitiva. Primo tempo dai ritmi lenti, ma non per questo due squadre rinunciatarie: sono diversi i duelli a metà campo, col fischietto campano che prova inizialmente a lasciar correre ma poi è costretto a fischiare tanto. Nella prima frazione vigila bene sul match, con Lulic unico ammonito tra i tanti falli commessi dai ventidue in campo. Nella ripresa il gol del vantaggio di Acerbi è protagonista del solito check dalla sala Var, che si accerta della posizione dei saltatori al momento del tiro di Luis Alberto. La partita si accende, le due squadre crescono, il doppio vantaggio della Lazio illude Maresca. È un finale complicatissimo. Alla rovesciata vincente di Nuytinck seguono proteste vibranti dei giocatori della Lazio, probabilmente per il mancato fischio sulla punizione che ha portato poi al gol. Gli animi si scaldano, Maresca perde definitivamente la gara di mano: il nervosismo in campo lo porterà ad ammonirne sette negli ultimi dieci minuti (Badelj, Bastos,  Durmisi e Strakosha tra i laziali). Tutto sommato la prova è sufficiente, nonostante il discutibile allungo di un minuto al recupero già corposo (6').