LE PAGELLE di Juventus-Lazio: Bastos-Luiz Felipe regali a CR7, segnali di Immobile
STRAKOSHA 6: Non arriva per un soffio sul rigore di Ronaldo, non può nulla sul raddoppio bianconero. Nel primo tempo era stato attento su Rabiot e poi su Dybala nella ripresa.
BASTOS 5: Rischia quando su azione d'angolo si perde Ronaldo che non trova lo specchio d'un soffio. Poi allarga il braccio su un tiro da fuori e concede rigore alla Juventus. Penalty che CR7 trasforma per l'1-0 Juve. Va spesso in sofferenza, Dybala lo brucia e Ronaldo va vicino al 3-0. Non è la sua serata.
LUIZ FELIPE 4,5: Gioca ancora una volta da centrale della difesa a tre, primo tempo perfetto. Poi distrugge la sua prestazione con una sciocchezza in uscita (era già successo a Udine, ma Lasagna l'aveva graziato) e condanna la Lazio alla sconfitta: palleggio lentissimo nel cerchio di centrocampo, Dybala lo scippa e s'invola solo verso Strakosha per poi servire Ronaldo che segna a porta vuota.
Dall'89' FALBO sv
ACERBI 6,5: Spostato sul centrosinistra, gioca una partita applicata, anche perché da quelle parti transita Douglas Costa che è sempre cliente scomodissimo. Lui la pezza ce la mette sempre, anche quando deve chiudere dall'altra parte su Rabiot che è pronto a servire Ronaldo a centro area. Peccato che i suoi compagni di reparto non lo seguano. Finisce a tutta fascia.
LAZZARI 6: Che fosse il più brillante della rosa non c'era bisogno di scoprirlo nella serata dell'Allianz Stadium. Nella prima frazione si propone con costanza e in un paio d'occasioni riesce a prendere il tempo ad Alex Sandro. È uno degli ultimi a mollare. Forse andrebbe servito più spesso.
Dall'89' MORO sv
PAROLO 6: Solita gara di corsa e generosità, sporca diversi palloni, ha senso tattico. Non s'è mai fermato, gioca con coraggio e applicazione.
CATALDI 6: Torna dal primo minuto dopo quasi un mese. La caviglia non è ancora a posto e la condizione non può essere quella dei giorni migliori, ma lui getta il cuore oltre l'ostacolo pur di dare una mano alla sua Lazio. Partita attenta, anche di mestiere e quando può prova a prendere in mano la regia. Esce stremato.
Dal 74' A.ANDERSON 6: Entra abbastanza bene in partita, si fa vedere con un destro da fuori.
MILINKOVIC 6: Non è al meglio e si vede. Sergej sa di non avere la gamba di qualche mese fa e allora prova a metterci il fisico, diventando, in alcune occasioni, il riferimento offensivo biancoceleste. Dovrebbe dare la luce, vista l'assenza di Luis Alberto, ma non sempre ci riesce. Nel finale è pericoloso su punizione.
D.ANDERSON 6: Gioca la sua prima da titolare in un momento complicato, in casa dei campioni d'Italia e in un ruolo non suo; a molti tremerebbero le gambe, invece l'olandese gioca con serenità, Inzaghi lo telecomanda, lo tiene sempre sulla corda e lui risponde bene. Ordinato in fase difensiva, quando parte ha gamba e buona tecnica. Cala vistosamente nella ripresa e viene sostituito.
Dal 65' VAVRO 5,5: Chiude bene una possibile ripartenza, poi nel final rischia il pasticcio. Può e deve crescere soprattutto in personalità.
CAICEDO 5,5: Primo tempo di lotta, combatte coi centrali bianconeri per dare respiro alla Lazio e permetterle di salire, ma non è mai pericoloso. Nella ripresa finisce la benzina ed esce.
Dal 65' ADEKANYE 5,5: Prova a dare brio all'attacco, difficile con la Juve chiusa a riccio.
IMMOBILE 6,5: Non è il Ciro dei tempi migliori, ma l'impegno è encomiabile. Corre come un matto, si sacrifica e alla prima palla buona spacca il palo alla sinistra di Szczesny con un bolide dai 20 metri. Non è nemmeno fortunato. Poi riapre la partita con il gol numero 30 in stagione. Segnali positivi.
INZAGHI 6: Con mezza squadra fuori causa, fare di più era quasi inimmaginabile. La Lazio gioca un bel primo tempo, è attenta e va pure a un soffio dal vantaggio con Immobile. Nella ripresa Bastos e Luiz Felipe combinano la frittata, ma la squadra dimostra cuore e rimane in gara fino alla fine.
Juventus (4-3-3) - Szczesny 6; Cuadrado 6, De Ligt 6, Bonucci 5, Alex Sandro 6; Ramsey 5,5 (56' Matuidi 5,5), Bentancur 6, Rabiot; 6,5 Douglas Costa 5,5 (56' Danilo 5,5); Dybala 6,5 (dal 90 Rugani sv), Ronaldo 7. All. Sarri 6,5
Pubblicato il giorno 20/7/20 alle ore 23:45