Anche la Società Sportiva Lazio vuol ricordare i Giochi Olimpici del 1960

24.09.2010 06:58 di  Alessandro Pizzuti   vedi letture
Fonte: S.S. Lazio Generale
Anche la Società Sportiva Lazio vuol ricordare i Giochi Olimpici del 1960

E lo farà oggi  venerdì 24 settembre p.v., nel corso di una intima serata al Circolo Canottieri Lazio (la cui piscina fu all’epoca anche impianto olimpico), in Lungotevere Flaminio n. 25, con i propri atleti che parteciparono cinquant’anni fa alle Olimpiadi di Roma. Furono, infatti, undici gli atleti biancocelesti di varie discipline – Salvatore Gionta e Giancarlo Guerrini della pallanuoto (anche vincitori dell’oro olimpico col Settebello), Giuseppe Avellone, Anna e Daniela Beneck, Paola Saini, Maria Cristina Pacifici, Daniela Serpilli e Welleda Veschi del nuoto, Roberto Ferrari della scherma e Fabio Paiella dei tuffi - che parteciparono ai Giochi Olimpici nella Capitale.

A ricordare quei magici momenti con i dirigenti laziali vi saranno tutti i protagonisti, fatta eccezione per Roberto Ferrari e Fabio Paiella, venuti a mancare prematuramente.

Va segnalato che grande fu il contributo a quell’edizione delle Olimpiadi -non solo come numero di atleti partecipanti, la maggior parte dei quali tesserati con la S.S. Lazio Nuoto - da parte della Società Sportiva Lazio.

Basti pensare che fece parte del comitato organizzatore dei Giochi Olimpici anche l’ex presidente generale della S.S. Lazio, nonché presidente della S.S. Lazio Nuoto, Renzo Nostini, mentre team manager della squadra olimpica maschile di pallanuoto fu un altro noto volto laziale, ossia Sergio Catalani.

Durante la serata, ad aver garantito la propria partecipazione anche il Delegato allo Sport, On.le Alessandro Cochi, che regalerà una medaglia a ciascuno dei partecipanti alle Olimpiadi del 1960 come testimonianza di affetto e gratitudine da parte del Comune di Roma.