Lazio | Isaksen - Sarri, questione di feeling: il danese vuole rilanciarsi

RASSEGNA STAMPA - Il ritorno di Sarri ha reso felice tutto l'ambiente, giocatori compresi. Anche da chi meno te lo aspetti. Dalla Danimarca, ora che è con la nazionale, Gustav Isaksen si è definito entusiasta del ritorno del tecnico toscano. La verità è che il primo anno in Italia è stato molto duro per il danese, tra ambientamento e tattiche esigenti di Sarri. Ora è un giocatore diverso, a detta sua non vede l'ora di tornare ad allenarsi con Sarri.

Eppure, nonostante le parole al miele dal ritiro della nazionale, sembrava che l'addio di Sarri e l'arrivo di Baroni lo avesse liberato. Isaksen si era espresso così poco dopo l'annuncio di Baroni: "Finalmente lavoro con un mister che mi parla, che mi dice quello che devo fare, ciò che ho sbagliato e quello che ho fatto bene al termine di ogni partita. Era quello che cercavo sin dall’inizio. Lo scorso anno non comunicavo con i tecnici che avevo, non dicevano nulla...".

Ora Isaksen non è solo una persona diversa, ma è anche un giocatore più centrale per la Lazio. Stesso ruolo da 4-3-3, ma si è specializzato ulteriormente. Con Sarri al primo anno era chiuso da Felipe Anderson, ora ha meno ostruzioni davanti a sé ma, come riporta il Corriere dello Sport, le dinamiche del mercato estivo e le possibili offerte che verranno recapitate rimangono un'incognita.

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