Il Sodalizio chiede alla Lazio di non adottare la Tessera del Tifoso. E torna di moda l'ipotesi Flaminio...

Il SODALIZIO LAZIO, associazione di tifosi della SS Lazio della Tribuna Tevere (che ad oggi conta all’incirca 5000 sodali distribuiti nella fila dei vari quartieri di Roma), comunica quanto segue in merito alla prossima campagna abbonamenti:
"L’associazione prende atto che la nuova dirigenza della AS ROMA, nel varare la campagna abbonamenti per la prossima stagione agonistica, ha sostanzialmente recepito quella che era stata una specifica richiesta inviata lo scorso anno
dal SODALIZIO al Presidente della SS LAZIO, dr. Lotito; richiesta purtroppo rimasta senza risposta. La proposta infatti concerneva la possibilità di acquistare l’abbonamento ovvero il blocchetto di biglietti delle 19 gare interne – la nomenclatura poco
conta, importante è il concetto così come invero fatto proprio dai dirigenti dell’altra squadra romana che hanno parlato di semplice “ingresso preventivo per 19 partite” – senza dover necessariamente sottoscrivere la tessera del
tifoso che, come noto, è strumento censurabile sotto molteplici profili. Ciò detto, ritenendo da un lato che i profili di sicurezza siano garantiti dal fatto che i biglietti/abbonamenti siano nominativi (e di contesto le competenti
autorità dovrebbero aver aggiornato gli elenchi delle persone che, ai sensi dell’art. 9 della L. 41/2007, non possono acquistare biglietti e/o abbonamenti, con ciò rendendo del tutto superflua la c.d. tessera del tifoso) e, dall’altro,
prendendo in parola il dr. Lotito laddove egli ha recentemente sostenuto di voler far di tutto per riportare i tifosi laziali allo stadio, il SODALIZIO annunzia che nei prossimi giorni invierà al dr. Lotito una formale richiesta affinchè sia consentito l’acquisto degli abbonamenti anche ai non possessori di tessera del tifoso.
Di più il SODALIZIO invita il dr. Lotito a rendere noto l’elenco delle gare interne (non meno del 50% ai sensi dell’art. 11-ter della L. 41/2007) in cui, per effetto della citata legge, deve essere garantito ingresso gratuito ai
ragazzi infra-quattordicenni. Consta infatti alla scrivente associazione che tale disposizione sia rimasta inevasa da parte della SS LAZIO nelle scorse stagioni. Da ultimo, anche in considerazione di quanto riportato dalla stampa in ordine
al varo della nuova legge per favore l’impiantistica sportiva (che apparentemente mantiene i vincoli di legge, non consentendo così la costruzione di un nuovo stadio nella paventata zona della Tiberina), il SODALIZIO auspica che la SS LAZIO voglia recepire la volontà dei propri tifosi di “adottare” quale campo di gioco lo Stadio FLAMINIO (in favore del quale la scrivente
associazione ebbe lo scorso anno a raccogliere all’incirca 12.000 firme): tale soluzione, in virtù della storia del predetto impianto e della sua ubicazione centrale, sarebbe adeguata al blasone della più antica squadra della capitale oltre che praticabile anche in ragione della programmata ristrutturazione del predetto impianto".