Bologna - Lazio, Parolo: "Troppi complimenti questa settimana, atteggiamento molle"

Il commento dell'ex centrocampista della Lazio direttamente dagli studi di Dazn dove ha analizzato la sconfitta dei biancocelesti.
04.10.2021 06:45 di  Leonardo Giovanetti  Twitter:    vedi letture
Bologna - Lazio, Parolo: "Troppi complimenti questa settimana, atteggiamento molle"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Dopo le due vittorie nel derby e contro la Lokomotiv Mosca, la Lazio perde 3-0 in casa del Bologna. Marco Parolo, direttamente dagli studi di Dazn, ha commentato il match provando a fornire una spiegazione per questo passo falso: "I troppi complimenti arrivati, come spesso accade a Roma, hanno influito. Una partita vinta facilmente come quella con la Lokomotiv ha portato la squadra ad un atteggiamento passivo e molle. È una cosa che succede ciclicamente e su cui devono lavorare se vogliono arrivare tra i primi 4. Ora c'è un problema perché ci sono i Nazionali, si chiude un capitolo che si aprirà tra 10 giorni. Cosa succede ora nello spogliatoio? È mancato Immobile che è quello più istintivo e che esterna il proprio pensiero sul quale gli altri riflettono. Acerbi è un ragazzo d'oro, si è innervosito, gli è scappata una parola di troppo e ha chiesto subito scusa ma ormai era tardi. Immobile? Ha preso per mano l'ambiente, le sue caratteristiche sono difficili da replicare. La squadra non sa come fare senza di lui perché è talmente abituata a quel tipo di gioco che poi si trova in difficoltà. Chiaro che deve risolvere questa cosa perché non le giocherà tutte. C'è della stanchezza mentale, fisicamente nel calcio di oggi e la capacità di recupero che c'è non credo nella stanchezza fisica. Alti e bassi? È capitato altre volte anche a noi, avevamo fatto risultato a San Siro e poi facemmo male con la Spal perché arrivammo molli. L'unico anno in cui abbiamo avuto continuità è stato l'anno del covid ma eravamo usciti dall'Europa League e giocando una volta a settimana hai tutto il tempo di resettare e concentrarti sulla prossima partita. Oggi è stata una gioranta storta per tutti. Non ho visto nessuno che desse un po' la scossa ai compagni. Sul calcio d'angolo in cui è arrivato il gol la squadra era tutta ferma e questo rende l'idea".

pubblicato ieri alle 14:45