Covid-19, Draghi: "Governi agiscano senza considerare aumento del debito"

L'ex presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha parlato dell'emergenza Covid-19 invitando i governi ad agire in fretta
26.03.2020 07:50 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Covid-19, Draghi: "Governi agiscano senza considerare aumento del debito"

Mario Draghi ha parlato della pandemia da Covid-19 sulle colonne del Financial Times. L'ex presidente della Banca Centrale Europea ha definito la situazione attuale come "una tragedia di proporzioni bibliche". Di fronte a questo scenario secondo Draghi i governi devono mobilitare tutte le risorse disponibili, anche provocando un aumento del debito pubblico, perché "una distruzione permanente della capacità produttiva e quindi fiscale, sarebbe ancora più dannosa per l'economia" e per la credibilità del governo.

NO ALLA PERDITA DEL LAVORO - "In primo luogo bisogna evitare che le persone perdano il loro lavoro, altrimenti emergeremo dalla crisi con un livello di occupazione stabilmente più basso". Per questo Draghi reputa non sufficiente rinviare il pagamento delle tasse, ma serve immettere subito liquidità nel sistema, con le banche che devono fare la loro parte, "prestando danaro a costo zero alle imprese. I costi dell'esitazione potrebbero essere irreversibili".