Gravina: "E' stato un anno difficile, ma con grandi successi. E col governo..."

26.12.2020 14:00 di  Andrea Marchettini   vedi letture
Gravina: "E' stato un anno difficile, ma con grandi successi. E col governo..."
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Insidefoto/Image Sport

Al termine di un anno difficile per il mondo intero, si fanno i bilanci generali, anche nel mondo del calcio. Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha parlato così ai microfoni di SkySport: "Momento difficile, qualche momento di sconforto, di solitudine in alcuni frangenti in cui capita di riflettere, di pensare soprattutto proiettando le conseguenze negative che sarebbero derivate dal blocco dall'annullamento del campionato, soprattutto dal campionato di serie A".

RISPETTO PER IL CALCIO: "Io non ho salvato nulla, ho solo svolto il mio ruolo con grande coscienza con grande senso di responsabilità chiedendo aiuto a tutti coloro che avevano voglia di dare un grande contributo all'interesse, alla tutela dell'interesse del calcio italiano. Sottolineo sapendo che bisognava comunque lanciare dei messaggi diversi rispetto al semplice giocare al calcio. Noi avevamo l'esigenza di far capire di toccare le corde giuste della sensibilità che ci serviva e questo è stato credo uno dei successi più grandi che noi possiamo scrivere oggi".

DIALOGHI COL GOVERNO: "Questa è l'occasione anche per ringraziare il Ministro dell'Economia e il ministro dello Sport. Sappiamo benissimo che il mondo del calcio ha perso una delle sue entrate di riferimento. Il ricavo da botteghino e non solo. Oggi il calcio sostiene costi, non ha ricavi, ci sono costi sempre in aumento derivanti non solo dall'applicazione rigida del protocolli ma anche dagli impegni assunti precovid, per quanto riguarda il costo del lavoro. Ecco, su questo noi quello che chiediamo al Governo è di essere maggiormente sensibile verso un mondo sempre additato come il mondo dell'opulenza. Beh il calcio oggi è un'industria, una delle più importanti industrie del nostro Paese, coinvolge 12 settori merceologici diversi, quindi il calcio non è solo la squadra di calcio, il calcio è una dimensione molto più ampia è per quello che noi chiediamo maggiore considerazione".