Lazio - Roma, la verità sul contatto Hysaj - Zaniolo: i dettagli

RASSEGNA STAMPA - La Lazio ha battuto 3-2 la Roma. Dal triplice fischio, però, si parla solo di polemiche e presunti errori arbitrali. Le dichiarazioni di Mourinho e l'eco mediatico hanno spostato l'attenzione dalla grande prestazione offerta dalla squadra di Sarri. Da 48 ore si parla solo del presunto penalty non assegnato alla Roma per il contatto tra Hysaj e Zaniolo con Pedro che ha segnato il raddoppio nel corso dell'azione. La spiegazione è arrivata nel video in cui Guida spiega a El Shaarawy che il giocatore della Roma si trovasse in fuorigioco al momento del cross di Cristante e che il contatto con il difensore biancoceleste non fosse falloso.
Come sottolinea un articolo de IlTempo.it, l'arbitro Guida ha giudicato il contatto non sufficiente per assegnare il rigore alla Roma. Stesso dicasi per il Var Irrati che non ha ritenuto l'intervento di Hysaj sufficientemente netto da comportare il famoso "chiaro ed evidente" errore, condizione necessaria per modificare una decisione presa dall'arbitro in campo. In sostanza, ha preferito fidarsi della sensazione avuta in diretta da Guida. Ma in second'ordine è stato inoltre verificato che Zaniolo era in fuorigioco, seppur di pochi centimetri, al momento della partenza del lancio diretto a lui da Cristante (come da fermo immagine Dazn).
L'articolo prosegue e spiega che qualora Irrati avesse valutato come falloso l'intervento di Hysaj, l'arbitro non avrebbe potuto concedere il rigore alla Roma per l'offside di Zaniolo. Il gol della Lazio, sempre secondo i tecnici Aia interpellati dal quotidiano, sarebbe potuto essere annullato solo se Irrati avesse valutato come falloso l'intervento del terzino biancoceleste e, analizzando le immagini e vedendo l'offside del 22 giallorosso, si sarebbe ripreso con un calcio di punizione per le aquile dalla propria area di rigore. In questo caso, aggiungiamo noi, la squadra di Sarri avrebbe subito oltre al danno anche la beffa. Il problema, tuttavia, non sussiste perché, oltre al fuorigioco di partenza che di fatto annulla l'azione, sia Guida che Irrati non hanno giudicato il contatto tra i due punibile con la massima punizione. In poche parole: game over alle polemiche
Pubblicato il 28/09