Lazio Women, Palombi: "Noi la squadra da battere. A Verona per riscattare gli ultimi risultati"

L'intervento di Claudia Palombi, ai microfoni di Lazio Style Radio, sui prossimi impegni della squadra di Seleman: "Siamo in un momento sfortunato".
12.11.2020 16:30 di  Elena Bravetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio Women, Palombi: "Noi la squadra da battere. A Verona per riscattare gli ultimi risultati"

Claudia Palombi, giocatrice della Lazio Women, è intervenuta ai microfoni di Lazio Style Radio. La sorella di Simone, ex biancoceleste ora al Pisa, si è soffermata sul momento che sta vivendo il mondo del calcio, legato all'emergenza Covid-19: "Un momento complicato, fortunatamente sappiamo come gestirlo. Siamo in difficoltà, perché ci sono continue domande sul prosieguo del campionato. Per il momento si andrà avanti, domenica abbiamo una trasferta importante a Verona contro il Chievo. Siamo in una fase di stand-by, c’è sempre il dubbio, preoccupazione. Abbiamo un ristorante di famiglia, ci troviamo in difficoltà. Abbiamo delle restrizioni, siamo obbligati a lavorare solo a pranzo. Bisogna sempre andare avanti e rimboccarsi le maniche, noi ce la stiamo mettendo tutta. Siamo al centro di Tivoli, siamo un po’ più agevolati. La situazione è critica, soprattutto la sera. Tante persone si trovano come noi, bisogna mantenere il sorriso".

APPROCCIO ALLE GARE - "Siamo in un momento sfortunato. Abbiamo perso nelle ultime due partite quattro punti che avevamo praticamente in tasca. Siamo una squadra forte, con delle qualità difficili da vedere. Abbiamo tre giocatrici di spessore internazionale, che hanno alzato il livello. Diamo il 100% in allenamento e in partita. La ruota gira in senso opposto, bisogna saper invertire il senso di marcia. Siamo cariche, la mentalità è giusta e lo staff ci aiuta in tutto".

I PROSSIMI IMPEGNI - "Il Chievo è un’ottima squadra, ben preparata. L’anno scorso abbiamo fatto difficoltà in casa. Noi andiamo con la mentalità dei tre punti, dobbiamo riscattare i pareggi delle ultime gare. Poi affronteremo l’Inter, dovremo stare tranquille, è quello che ci manca. Non riusciamo a chiudere le partite e poi prendiamo gol. Dobbiamo essere unite, finché non fischia l’arbitro la partita non è finita. Attacco? Funziona, ma deve essere migliorato. Bisogna essere più ciniche, sta venendo un po’ meno questo. Ci stiamo allenando ogni giorno per evitare di fare questi errori".

MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA - "Quest’anno siamo la squadra da battere. L’anno scorso eravamo la sorpresa, entravamo in campo con tranquillità senza ansia o tensioni. Siamo state catalogate da subito come la squadra favorita ad arrivare in Serie A. Siamo passati dalla spensieratezza dell’anno prima alla consapevolezza di oggi. Cerco sempre di farmi trovare pronta quando vengo chiamata in causa, voglio dare un contributo importante perché la squadra se lo merita".

Lazio, Izzo: "Ottime notizie su Lulic. Fares? Serviva più tempo per farlo adattare al gruppo"

Lazio, Muriqi: "Serve tempo, poi arriveranno anche i miei gol"

TORNA ALLA HOMEPAGE