Sebastián Toro rivela: "Mi voleva la Lazio, non mi lasciarono partire. Ho fatto cose di cui mi pento"

Sebastián Toro, intervistato da Dale Albo, ha ricordato un episodio del suo passato. Il difensore era una promessa del Colo Colo, giocava titolare sia con Hugo Tocalli che con Diego Cagna, ed era stato chiamato per qualche amichevole anche dal Cile di Bielsa. I suoi numeri avevano fatto crescere l'interesse di alcuni club europei nei suoi confronti, tra cui la Lazio e il Parma. Un'occasione sfumata per la volontà del proprio club di non lasciarlo partire: "L'anno seguente Cagna fu licenziato, io stavo facendo una tournée con la Nazionale negli Stati Uniti. Lì era chiaro, stavano per vendermi. Alla fine mi dissero che non mi avevano venduto, non volevano lasciarmi. Mi sono arrabbiato con alcune persone e ho iniziato a fare cose che non avrei dovuto. Ho sbagliato, fuori dal campo, ma non con compagni di squadra e allenatore. Queste sono cose che impari, mi è costato molto. Mi volevano tre squadre, due italiane e una spagnola. Dall'Italia c'erano Parma e Lazio. Dalla Spagna non ricordo. In realtà ogni opzione era buona, era un calcio completamente diverso, un altro tocco. All'epoca rimasi con l'amaro in bocca. Analizzando la situazione, ho sbagliato in diverse cose. Un mese prima dell'arrivo di Tolo Gallego, mi punirono, lasciandomi fuori per tre partite. A causa mia, in realtà".
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