Serie A, il protocollo per le partite: nuova 'battaglia' Figc - CTS

Alle porte c'è una nuova 'battaglia' tra la Figc e il Comitato tecnico scientifico del Governo: inizia la discussione sul protocollo per le partite
21.05.2020 09:46 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Serie A, il protocollo per le partite: nuova 'battaglia' Figc - CTS

Strappato l'ok sul protocollo per gli allenamenti collettivi, ora la battaglia ripartirà su quello per le partite. Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, nel documento inviato dal Comitato tecnico scientifico alla Figc era specificato a chiare lettere che per il campionato dovrà aprirsi una nuova discussione sul protocollo. La Commissione medica federale tornerà a riunirsi al più tardi lunedì (con Nanni come rappresentante della A), iniziando la stesura delle nuove regole. Sarà un compito più arduo perché tra voli, aerei, pullman, viaggi e contattio esterni aumenta il rischio del contagio. Inoltre va rivista la norma sulla quarantena-isolamento, con la speranza che sia mitigata in seguito a una curva dei contagi più favorevole.

CUSCINETTO - Il professor Zeppilli, che presiede la commissione medica federale, ha già studiato i protocolli tedesco e spagnolo. I documenti sono ritenuti validi, ma vanno adattati alle indicazioni del CTS. Il punto più scottante è ovviamente la quarantena durante lo svolgimento dei campionati: nel caso venisse confermata (come nel protocollo per gli allenamenti collettivi) di 14 giorni in un centro tecnico per proseguire gli allenamenti, la squadra sarebbe costretta a saltare delle giornate. Per questo la speranza è che il ministro dello Sport dia l'ok per la ripresa dal 13 giugno, in modo da avere dei cuscinetti di sicurezza per la conclusione dei campionati (limite massimo 20 agosto, anche se l'intenzione è terminare entro il 2). La Uefa in questo senso ha messo a disposizione due finestre: 8-9 e 15-16 agosto.

PRIMA BOZZA - Intanto un primo documento di 36 pagine è stato inviato a qualche squadra. Durante l'incontro tra Spadafora, Gravina e Dal Pino del 28 maggio sarà sicuramente un argomento di discussione. Lo stadio sarà diviso in tre zone: area tecnica, spalti e aree esterne all’impianto. L’accesso alle quali sarà consentito per fasce orarie e contingentato per 100 persone per area con autocertificazione. Le squadre dovranno arrivare con percorsi separati, gli arbitri un’ora e 45 minuti prima, la squadra ospite un’ora e 40 e quella di casa un’ora e mezza. Per aumentare la capienza degli spogliatoi si potranno usare anche stanze adiacenti. Linee guida rigide anche per la stampa, con l'accesso praticamente limitato solo ai licenziatari dei diritti tv. Intervista all’arrivo, niente riprese negli spogliatoi, intervista all'intervallo, mentre la conferenza stampa sarà prodotta e distribuita televisivamente. Chiusa la mixed zone.

PARTITA - Durante la partita i giocatori dovranno evitare l’utilizzo simultaneo del tunnel. Addio al cerimoniale di gara, le panchine saranno ampliate e sarà possibile usare le tribune (come in Bundesliga). I giocatori useranno bottigliette personalizzate e si raccomanda l’uso di docce singole. Tutte le gare inizieranno alle ore 15.