Lazio - Sturm Graz, pari e rimpianti all’Olimpico: girone tutto da scrivere

La Lazio di Maurizio Sarri impatta 2-2 all’Olimpico contro lo Sturm Graz. Un pareggio che sta strettissimo ai biancocelesti che vanno per due volte in vantaggio, ma si fanno riprendere dagli austriaci. Gara condizionata dall’espulsione di Lazzari nel recupero del primo tempo per un battibecco sulla linea di fondo. Lazio che aveva sbloccato il risultato grazie a Immobile su calcio di rigore. Il pareggio è arrivato in apertura di ripresa grazie a Boving. Aquile che tornano in vantaggio grazie a Pedro, ma nel finale è ancora Boving a trovare il pari con un tiro sporco dal limite. Il girone resta apertissimo con tuti i quattro club a cinque punti.
FORMAZIONI - Sarri cambia cinque pedine rispetto al match di Firenze. In difesa Gila e Hysaj prendono il posto di Romagnoli e Marusic, mentre tutta nuova la linea mediana che vede in campo Luis Alberto, Cataldi e Basic. In attacco dentro Pedro al posto di Felipe Anderson.
PRIMO TEMPO - Partono meglio gli ospiti che vanno alla conclusione con Ajeti che non inquadra lo specchio della porta. Biancocelesti che crescono con il passare dei minuti e sfruttano più la corsia di destra con Lazzari e Pedro, ma i loro cross non trovano nessuno In area austriaca. Tra qualche fallo di troppo ai danni di Zaccagni, i ragazzi di Sarri si rendono pericolosi quando Immobile viene lanciato da un errore di Ingolitch, Ciro viene chiuso da Affengruber ma il rimpallo si trasforma in un pallonetto che finisce di poco alto. Poco prima della mezz’ora si accende Pedro sulla destra, lo spagnolo trova Immobile al centro che cerca la porta trovando un miracolo di Siebenhandl e sulla respinta Basic mette alto da buona posizione. Al 35’ splendida sovrapposizione di Hysaj che libera Immobile che calcia male, sul pallone si avventa Pedro che esplode il tiro che si stampa sulla traversa a portiere battuto. Al 36’ la Lazio sblocca il risultato con Hysaj, ma il gol viene annullato per fuorigioco dello stesso albanese. Vantaggio che arriva al 44’ grazie a Ciro Immobile che trasforma un penalty assegnato per il fallo di Affebgruber su Zaccagni. L’arbitro non riesce a gestire il match che si incattivisce con Lazzari che riceve un doppio giallo e la conseguente espulsione per un battibecco sulla linea di fondo. Tra proteste e polemiche si chiude la prima frazione
SECONDO TEMPO - Sarri è costretto al cambio e richiama Zaccagni per inserire Marusic e passare al 4-4-1. Al 56’ arriva il pareggio dello Sturm su un errore in disimpegno di Cataldi gli austriaci riparto e Boving trova il pari con una rasoiata. Momento buono per gli ospiti, ma Provedel è perfetto su due conclusioni dalla distanza. Al 71’ è la Lazio a tornare in vantaggio grazie a Pedro. Lo spagnolo dialoga con Felipe Anderson ed esplode un diagonale su cui Siebenhandl non è perfetto e la palla si infila in rete. La Lazio gestisce e ha anche la chance del 3-1, ma il tiro di Immobile colpisce il corpo di Felipe Anderson. Ciro viene richiamato per lasciare spazio a Cancellieri. Gli austriaci sembrano accusare il colpo, ma all’83’ trovano il pareggio con un’azione personale di Boving che, complice una deviazione, si infila nell’angolino alla sinistra di Provedel. Nonostante l’uomo in meno è la Lazio a provarci sulla spinta del pubblico e al 92’ un rimpallo nega a Felipe Anderson la gioia del gol. Una gara condizionata dal rosso di Lazzari, ingenuo a cedere alle provocazioni avversarie, e da un direttore di gara che non è sembrato bravissimo nella gestione. Il girone resta apertissimo e le prossime due gare saranno decisive.
Pubblicato il 13/10 alle 23.01