Lazio, Zola sul Mondiale: "Il Qatar ha un'occasione per crescere. Tiferò..."

Quello in Qatar è e sarà uno dei Mondiali più discussi di sempre per svariati motivi: che vanno dal civile, all'organizzativo, scatenando molteplici polemiche. L'Italia non ne prenderà parte, non avendo superato i playoff, e lo vivrà da spettatrice come tutto il popolo italiano, tra cui anche Gianfranco Zola. L'ex bomber è intervenuto ai microfoni del Gazzettino per commentare il Mondiale, annunciare che squadra sosterrà ed esprimersi sulla situazione dell'Italia:
"Per chi tiferò? L’Inghilterra. É la mia seconda casa e ho giocato sette stagioni in Premier. Nelle prossime settimane sarò a Londra, una ragione in più. Per l'Italia sarà Dura, durissima, in questo mese. Siamo stati sfortunati, ma un po’ ce la siamo cercata. Trovo però giusto che Mancini sia rimasto: ha già dimostrato di essere in grado di ricostruire una squadra. Le proteste per i diritti umani in Qatar? Per me non è facile rispondere perché ho allenato in Qatar e sono stato trattato bene. Ho provato ad informarmi per sapere qualcosa di più e mi hanno detto che nei paesi di provenienza dei migranti le condizioni di lavoro sono peggiori. La mia opinione è che il mondiale possa aiutare il Qatar a fare qualche riflessione. É un’occasione per crescere".