Lazio, il cuore evita un'altra sconfitta: Milinkovic riprende nel recupero il Lecce

13.05.2023 07:30 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, il cuore evita un'altra sconfitta: Milinkovic riprende nel recupero il Lecce
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La Lazio non esce dalla crisi di risultati, ma con il cuore evita un'altra sconfitta. Milinkovic in pieno recupero agguanta il 2-2 contro il Lecce e regala un punto che può essere utile nella corsa alla Champions League. Eppure la partita era anche partita bene per i biancocelesti: Strefezza aveva sbagliato un rigore dubbio concesso da Maresca, Immobile aveva interrotto il suo digiuno all'Olimpico (dovuto agli infortuni che in questa stagione non gli hanno dato tregua). Un inaspettato harakiri biancoceleste tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo ha permesso a Oudin di ribaltare la partita. Nel momento psicologicamente più complicato la Lazio ha tirato fuori il cuore, ha sfiorato il gol in più riprese, ha colpito un palo in apertura di recupero e alla fine ha trovato il meritato pareggio con il Sergente.

LE SCELTE DI SARRI - Lazio nella versione più offensiva possibile. Davanti a Provedel la novità dell'ultimo minuto è rappresentata da Lazzari come terzino destro, Hysaj dalla parte opposta, Casale e Romagnoli al centro. Marcos Antonio confermato in regia, ai suoi lati Milinkovic e Luis Alberto. Davanti Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni.

SBLOCCA IMMOBILE, BEFFA OUDIN - La prima conclusione al 7' è del Lecce con Oudin, che servito da Banda, calcia dal limite sopra alla traversa della porta difesa da Provedel. Il primo cartellino giallo invece è per Lazzari per fallo su Banda. La Lazio fa girare bene la palla, ma il Lecce è tutto chiuso dietro e non lascia spazi. Ammonito anche per Banda che colpisce Lazzari con una gomitata al collo. Al 17' Luis Alberto inventa in profondità per Immobile, il bomber non calcia e cerca l'assist al centro dell'area, palla respinta dalla difesa ospite. Al 21' il primo episodio importante della partita: Oudin si mette davanti a Hysaj e dopo un leggero contatto va a terra, per Maresca è rigore. Nonostante le vibranti proteste biancocelesti, l'arbitro conferma la sua decisione. L'Olimpico esplode quando il tiro di Strefezza va a finire sul fondo, il risultato rimane sullo 0-0. La Lazio spinge sulla destra, al 27' ottimo scambio tra Lazzari e Felipe Anderson, si apre lo spazio per la conclusione del terzino, ma Umtiti respinge con il corpo. L'azione successiva Lazzari sfonda ancora a destra, il cross basso viene respinto da Baschirotto. Alla mezz'ora Milinkovic strappa palla a centrocampo, lancia Immobile in profondità, Baschirotto va in anticipo e dopo una pallonata a Gendrey la palla arriva tra le braccia di Falcone. Il vantaggio della squadra di Sarri è nell'aria e al 34' Luis Alberto prende alle spalle il centrocampo del Lecce, lancia Immobile che sfugge sul tempo a Baschirotto e batte Falcone. Due minuti più tardi è ancora la Lazio a sfondare a sinistra, Hysaj serve Immobile in area, la difesa del Lecce chiude con Banda. Sul finire del primo tempo arriva la beffa per i padroni di casa. Al 44' recupero alto della sfera, Luis Alberto prova l'azione personale, poi sul secondo tentativo Milinkovic cerca con un diagonale a sorprendere Falcone, che con il piede para. Nell'ultima azione della prima frazione Strefezza da destra serve Oudin che con una percussione centrale batte Provedel in diagonale. Si va a riposo sull'1-1.

MILINKOVIC IN EXTREMIS - Il Lecce parte forte. Banda salta con un rimpallo Felipe Anderson e fa partire una conclusione potente, respinge Provedel. Al 51' Luis Alberto perde palla in fase di costruzione, Strefezza si infila al centro e serve Oudin che batte ancora Provedel. Lecce in vantaggio. La Lazio reagisce. Zaccagni salta secco Gendrey, cross sbagliato e occasione che sfuma. Felipe Anderson salta Gallo, il tiro viene smorzato da Umtiti con il corpo. Al 58' doppio cambio per Sarri, fuori Felipe Anderson e Hysaj, dentro Pedro e Pellegrini. Subito sgroppata di Pellegrini, Milinkovic si coordina sul cross, respinge Gallo. Due minuti più tardi Zaccagni trova Milinkovic solo in area, di testa il sergente non trova la porta. L'azione successiva è il Sergente a cercare d'esterno Zaccagni, Falcone in tuffo anticipa l'attaccante biancoceleste. Doppio cambio anche per Baroni, in campo Ceesay e Di Francesco, fuori Colombo e Banda. Al 72' entra Basic al posto di Marcos Antonio. Il croato calcia subito su una palla respinta da Falcone di pugno, tiro alle stelle. Al 74' cross di Milinkovic lasciato scorrere da Immobile, esce di un soffio a lato. Al 76' Immobile sfugge a Baschitto e arriva alla conclusione, il Lecce si salva con i difensori. Negli ospiti dentro Romagnoli e Gonzalez, fuori Gendrey e Strefezza. Ammonito Pellegrini per proteste e Falcone per perdita di tempo, Oudin e Milinkovic per scorrettezze reciproche. Proprio Oudin viene richiamato da Baroni per lasciare spazio a Blin. All'87' Pedro stoppa in area un campanile, Falcone blocca la conclusione. All'inizio del recupero scambio tra Pellegrini e Basic, l'esterno prova ma la palla è alta. Lazio sfortunatissima, la conclusione di Pedro si stampa sul palo. Allora ci pensa Milinkovic a mettere a posto le cose. Il cross profondo di Pedro mette in difficoltà la difesa leccese, il Sergente di testa batte Falcone. La Lazio ci prova ancora ma non c'è più tempo. Finisce 2-2.

Pubblicato il 12/05 alle 22.46