Lazio - Brescia, il precedente: Peruzzi-Inzaghi vs Tare per la Champions League

LAZIO-BRESCIA - Mancano due partite alla Lazio contro Brescia e Napoli per chiudere in bellezza una stagione comunque magnifica, nonostante qualche inciampo di troppo nella parte finale. All'Olimpico arrivano le Rondinelle, Inzaghi vuole guidare dalla panchina la terza vittoria consecutiva dopo i successi con Cagliari e Verona e Peruzzi e Tare in tribuna desiderano godersi una squadra finalmente ritrovata. Proprio loro tre il 17 maggio 2003, nell'ultima gara della stagione, si sfidarono in campo per il ritorno della Lazio in Champions League.
IL PRECEDENTE - Mancini si affida ai suoi uomini migliori, Peruzzi è in porta e Inzaghi in attacco insieme a Lopez. Nel Brescia tante future conoscenze biancocelesti: da Sereni a Matuzalem, passando per Antonio Filippini e Seric, fino a Tare, che si muove davanti con Roberto Baggio. L'obiettivo della Lazio è la vittoria per tornare in Champions League e l'avvio fa ben sperare con Mihajlovic che su punizione ci prova da tutte le posizioni. In realtà però al 20' è il Brescia di Mazzone ad andare in vantaggio: Appiah serve in profondità Baggio che di prima, senza nemmeno guarda la porta, gira il destro al volo che batte Peruzzi. Un bellissimo gol che spegne l'entusiasmo dei circa 70 mila dell'Olimpico. Alla mezzora si fa male Inzaghi, costretto ad uscire in barella (Corradi al suo posto). Al 39' Stankovic è steso in area: calcio di rigore. Sinisa questa volta gonfia la rete e fa 1-1. Prima dell'intervallo, Baggio ispira Appiah che si fa stoppare da Peruzzi in uscita, poi Lopez ruba un pallone in attacco e regala a Cesar il più facile dei tap in. Col sorpasso biancoceleste si va al riposo. Nel secondo tempo Stankovic sfiora l'eurogol in rovesciata e Peruzzi ferma in extremis Tare in area. All'81' arriva il contropiede che porta Lopez a firmare il 3-1 finale. Festa sotto la Nord, la Lazio è di nuovo in Champions League.
Lazio - Brescia, probabili formazioni: torna Lazzari
Lazio, con il Brescia serve una vittoria larga: le combinazioni per il secondo/terzo posto