PAGELLE - Inter - Lazio, che dormita Jony. Correa, quante chance ti servono?

26.09.2019 07:05 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
PAGELLE - Inter - Lazio, che dormita Jony. Correa, quante chance ti servono?
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© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS

STRAKOSHA 6,5: Nel primo tempo il confronto con il collega avversario è impietoso: lui, il primo tiro, lo va a raccogliere in porta. L’uscita neanche la abbozza. L’altro, 100 metri più in là, para pure i moschini che provano a oltrepassare la linea. Nella ripresa un po’ lo imita: salva su Barella e si ripete di piede su Politano. Lascia la partita aperta.

LUIZ FELIPE 6: Regge botta fino ai minuti di recupero, poi rischia un pasticcio clamoroso per un dribbling da ultimo uomo. Si sgancia di meno rispetto a Bastos, ma in difesa fa bene la guardia. A San Siro, contro questa Inter, non è facile. 

ACERBI 6,5: Un duello tra colossi, sportellate tra fuoristrada con Lukaku. Deve occuparsi del gigante dell’Inter, però riesce anche a chiudere un paio di azioni pericolose sulle incursioni dei centrocampisti nerazzurri. Difficilmente delude.

BASTOS 6,5: Gioca nel suo stile, che a volte è superficiale e a volte è efficace. Lo sarebbe in pieno, anche in attacco, se Handanovic non gli respingesse il destro a mano aperta. Dietro qualche pennichella di troppo recuperata spesso in extremis.

LAZZARI 5,5: Prestazione timida. Mai una discesa degna di nota, un traversone pericoloso, un uno contro uno che mette in difficoltà l’Inter. Lascia qualche metro di troppo a Biraghi che rientra e crossa col destro. Dall’altra parte Jony accentua il mezzo errore.

MILINKOVIC 5,5: L’anno scorso l’aveva decisa, stavolta viene addirittura sostituito con la Lazio sotto e quindi alla ricerca del pareggio. In partite così gli si chiede la differenza. Non pervenuto.

Dal 73’ BERISHA 5,5: È entrato?

PAROLO 6: Inizio barcollando, con pressing fuori tempo e rincorse affannate. Poi cresce e almeno diventa utile nei ripiegamenti e qualche scivolata spezza-contropiedi. Chiude da mezzala, senza percussioni o inserimenti.

LUIS ALBERTO 5,5: Pochi, pochissimi spunti. La partita con il Parma era stata di un’altra sostanza. Non prende per mano la squadra, non inventa, non illumina, nessuna giocata da segnalare. La prima mezzala a essere sostituita.

Dal 65’ LEIVA 5: Entra in campo, non in partita. A rilento, qualche fallo inutile e interdizione a fatica.

JONY 4,5: Lo guarda, lo riguarda e riguarda ancora. Poi una dormita inspiegabile, se non nella mancanza totale di un’attitudine difensiva. D’Ambrosio ringrazia. Un errore gravissimo, che un “quinto” non può commettere. E sbaglia tanto anche tecnicamente, nelle giocate col sinistro, il suo punto di forza. Forse paga l’emozione della prima da titolare in Serie A, per altro alla Scala del calcio. Non riesce a salire nemmeno i primi gradini.

CORREA 4,5: Ok non avere il killer instinct, ma qui non c’è nemmeno quello “basic”. Handanovic si esalta un paio di volte, e lui non fa nulla per punirlo quando sarebbe facile facile. Tocco sotto che più lezioso non si può. Di testa, chiude gli occhi a due metri dalla porta: il gol lo sogna, non lo segna.

CAICEDO 6,5: La cosa più bella: l’assist che mette Correa a tu per tu con Handanovic. La più brutta: neanche oggi tira in porta. Sponde, filtranti, suggerimenti. Però gli si chiedono i gol, a maggior ragione con Immobile in panchina. Comunque la prestazione è positiva: non era semplice in mezzo a quei tre giganti.

Dal 53’ IMMOBILE 5,5: Il grande escluso del match. Quando entra, anche per la Lazio che ha meno forze rispetto al primo tempo, non combina nulla. Un po’ colpa sua, un po’ dei compagni che non lo assistono.

ALL. INZAGHI 5,5: Perde in trasferta con la capolista a punteggio pieno. E fino a qui, può succedere. Però le decisioni a sorpresa gli si tornano contro come un boomerang: Jony, scelto per Lulic, si fa una pennica sul gol subito. E gli attaccanti scelti per Immobile fanno il solletico all’Inter nell’area opposta. La Lazio tiene testa in campo all'Inter, ma negli episodi decisivi sbagliano gli uomini scelti per i titolari.

INTER (3-5-2): Handanovic 7,5; Godin 6,5, de Vrij 7, Skriniar 6,5; D'Ambrosio 7, Vecino 6 (Sensi 6), Brozovic 6,5, Barella 6,5, Biraghi 6,5; Politano 6 (Lautaro 6); Lukaku 6 (Sanchez sv). All.: Conte 7. 

Pubblicato il 25-9 alle 23.05