Coronavirus, ultim'ora: salgono i casi, sono 16. 10 comuni paralizzati. 1 sospetto a Roma

"Abbiamo un numero cospicuo di persone su cui stiamo intervenendo, sono circa 250 le persone in isolamento a cui faremo il tampone per il Coronavirus".
21.02.2020 18:01 di  Francesco Mattogno  Twitter:    vedi letture
Coronavirus, ultim'ora: salgono i casi, sono 16. 10 comuni paralizzati. 1 sospetto a Roma

AGGIORNAMENTO 18:28 - Caso sospetto a Roma, allo Spallanzani.

AGGIORNAMENTO 18:20 - Il Coronavirus continua a far registrare casi. Sono altri 8 in Lombardia. Si sale a 16 complessivi, 14 in Lombardia, 2 in Veneto. Dieci comuni sono di fatto paralizzati. Quarantena e nessuno spostamento. Si cerca così di ricostruire anche gli incontri del paziente più grave, il 38enne.

AGGIORNAMENTO 18:00 - Due casi di Coronavirus sono ufficiali in Veneto, a Padova. Si aggiungono ai 6 della Lombardia.

Aumenta il numero degli italiani contagiati da Coronavirus. Sono 6, tutti in Lombardia, e tutti venuti a contatto col 'paziente uno'. Un uomo di 38 anni che a inizio febbraio era andato a cena con un manager di ritorno dalla Cina. È ricoverato all'Ospedale Sacco di Milano. I suoi colleghi sono stati sottoposti a test medici, così come i pazienti e il personale sanitario dell'ospedale. Contagiati anche la moglie del 'paziente uno', incinta di 8 mesi (è l'unica in buone condizioni) e un amico, entrambi ricoverati al Sacco. Sono invece all'ospedale di Codogno in attesa di essere trasferiti - l'obiettivo è quello di portarli tutti a Milano - altre tre persone positive al virus, mentre a Piacenza è ricoverata una collega del 'paziente uno' che presenta i sintomi. L'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha parlato in conferenza stampa: “A oggi abbiamo un numero cospicuo di persone su cui stiamo intervenendo, sono circa 250 le persone in isolamento a cui faremo il tampone: 149 sono infermieri e altri soggetti che sono entrati in contatto con il primo paziente. A questi si aggiungono coloro che lavorano nella sua azienda a cui andremo a fare un tampone, non tutti però. Solo chi ha avuto contatti molto ravvicinanti”.

Cinque dei sei contagiati sono ritenuti gravi. Inoltre, i tre paesi nei quali è transitato l'uomo in questi giorni (Codogno, Castiglione d'Adda e Castelpusterlengo) sono stati messi in quarantena. Gallera ha invitato tutti i cittadini a restare a casa, mentre con due ordinanze sono stati chiusi fino a domenica, in via precauzionale, “tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, di pubblico intrattenimento ed i luoghi di ritrovo ed assembramento del pubblico come discoteche, sale da ballo, sale giochi e impianti sportivi”. Chiuse anche le scuole. Il ministro della salute, Roberto Speranza, ha annunciato che verranno intensificati i controlli. Mentre il premier Conte ha chiesto di evitare “allarmismo sociale e panico”.