Crotone, Vrenna: "Non abbiamo deciso noi di giocare contro la Lazio, la città è ancora in ginocchio"

Si è giocata in condizioni al limite l'ultima sfida di campionato tra Crotone e Lazio, vinta 2-0 dai biancocelesti. Fino all'ultimo la disputa del match è stata infatti in dubbio, ma alla fine si è deciso di scendere in campo regolarmente. Il presidente dei padroni di casa Gianni Vrenna si è espresso così a tal proposito ai microfoni di Gr Parlamento: "Non abbiamo preso noi la decisione di giocare contro la Lazio mentre in città c’era il pandemonio. Ancora adesso la città è in ginocchio, con voragini e strade impraticabili. Tutti noi ci ricordiamo ancora del ’96 e per fortuna questa volta non ci sono state vittime. Ci inventeremo qualcosa per dare una mano alla città, nell’ambito delle nostre possibilità, proveremo a sostenere chi è stato colpito".
SU STROPPA - "Un ritorno di Nicola in panchina? È fantamercato, noi continuiamo con Stroppa, abbiamo fiducia nel nostro allenatore. La squadra, seppur ultima in classifica, ha dimostrato di esprimere un buon calcio. Purtroppo il calendario non è stato felice, abbiamo affrontato già Sassuolo, Juve, Milan, Atalanta, Lazio, ora abbiamo il Bologna e poi anche il Napoli: speriamo da dicembre, con partite alla nostra portata, di poter cominciare a fare punti. Io sono fiducioso, la squadra è viva e pronta a combattere".
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