Governo: "Bonus 600 euro già a un milione di autonomi. Ad aprile 800 euro"

13.04.2020 20:15 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Governo: "Bonus 600 euro già a un milione di autonomi. Ad aprile 800 euro"

Il governo in una nota informa che l'indennità di 600 euro relativa al mese di marzo è stata accreditata dall'Inps sui conti corrente di un milione di autonomi. Entro questa settimana, tra il 15 e il 17 aprile, spiega l'esecutivo, arriverà anche agli altri 3 milioni di autonomi che ne hanno fatto richiesta, tra partite Iva, commercianti, artigiani, stagionali, agricoli, cococo, lavoratori dello spettacolo. Viene aggiunto inoltre che si pensa di ampliare il sussidio da 600 a 800 euro con il decreto di aprile, così da coprire anche aprile e maggio.

CASSA INTEGRAZIONE - Per quanto riguarda la Cig in deroga la nota spiega che l'Inps ha raccolto le domande inviate fin qui da 11 regioni (poi passerà alle altre) e sta predisponendo i primi pagamenti. Entro un mese da ciascuna domanda sarà erogata la cassa. La nota poi parla della possibilità di un anticipo dell'assegno: "È in piena operatività la convenzione siglata da Abi, Inps, sindacati che consente ai lavoratori sospesi dal lavoro a causa dell'emergenza Covid 19 di ricevere un anticipo della Cassa integrazione ordinaria e in deroga pari a 1.400 euro. Le procedure non richiedono più l'invio di modelli cartacei validati agli sportelli per certificare l'Iban, tutto avviene in via telematica. I pagamenti arriveranno al più tardi entro 30 giorni dalla ricezione della domanda".

CONGEDI PARENTALI E BONUS BABY SITTER - Le 200 mila richieste di congedi parentali sono stati retribuiti "per la grande maggioranza direttamente dalle aziende ai dipendenti. Mentre le oltre 40 mila domande per il bonus baby sitter sono al vaglio dell'Inps per andare in pagamento nel libretto famiglia il 15 aprile".

REDDITO DI EMERGENZA - Il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo ha parlato del decreto di aprile: "Sarà più consistente rispetto a quello di marzo, in modo tale da aumentare l'importo dell'indennità per autonomi e professionisti fino a 800 euro e introdurre un reddito di emergenza per le fasce più deboli della popolazione. Nessun lavoratore e nessun cittadino deve rimanere indietro"