Lazio - Bologna, Sarri: "Ho chiesto ai ragazzi di rimanere in partita". E su Luis Alberto...

Una vittoria in rimonta per la Lazio con tanto orgoglio e spirito di sacrificio. Una prestazione elogiata anche dallo stesso mister biancoceleste Maurizio Sarri ai microfoni di Sky Sport: "Mi è piaciuto soprattutto il clima dell'Olimpico e l'atteggiamento dei ragazzi. Sembrava una partita stregata, episodi tutti contro, ma siamo rimasti dentro la gara e l'abbiamo rimessa a posto. Compreso il recupero abbiamo fatto 96 minuti in inferiorità numerica, a 33 gradi e alla prima di campionato non era semplice. Sono soddisfatto per diversi fattori".
LUIS ALBERTO - "L'ho visto bene, è entrato e doveva fare un lavoro non adatto alle sue caratteristiche. Era più importente in quel momento che si alzasse Milinkovic per sfruttare le sue qualità accanto a Immobile. Doveva tenere la posizione davanti la difesa, lo ha fatto con abnegazione e sono soddisfatto".
LAZZARI - "Parto dal presupposto che quando un giocatore fa miglioramenti la stragrande maggioranza del merito è sua. Lui era partito condizionato dal fatto che pensava di non essere adatto a giocare in una linea a 4, mentre ora sta dimostrando che può. Si è reso conto da solo che ci può giocare".
CAMBI TATTICI IN 10 CONTRO 11 - "In questo tipo di situazione bisogna anche improvvisare. Però, a parte la fase centrale del primo tempo, ho visto i ragazzi restare in partita. Ho detto loro di rimanere in partita perché gare così cambiano con un episodio. Nell'intervallo ci siamo parlati, eravamo in 30 tutti seduti e ci siamo detti che dovevamo essere convinti tutti di poterla ribaltare con la giusta serenità mentale. Però, dal punto di vista tattico abbiamo dovuto anche improvvisare".
ZACCAGNI E FELIPE ANDERSONI TRASCINATORI? - "Sarebbe lo step che dobbiamo fare, non è facile. Io ci metterei dentro anche Cancellieri che è entrato nella parte finale ma è stato molto vivo e partecipe. Ci ha fatto comodo. Gli altri due sono con noi dall'anno scorso, hanno fatto una buona partita, ma entrambi secondo me possono fare di più".
LAZIO SARRIANA? - "Già nella parte finale della scorsa stagione ero soddisfatto. Abbiamo dovuto fare dei cambiamenti per via dell'età media che era alta. Ora abbiamo aperto un ciclo nuovo con giocatori giovani. Più passano i mesi e più uno la squadra la sente sua. Il senso di partecipazione in tutti noi aumenta".
TERZINO SINISTRO, LA RICHIESTA DI MAROCCHI... - "Tu continua a chiedere, poi quando il presidente me lo chiede risponderò che è colpa di Marocchi (ride rispondendo alla domanda di Giancarlo Marocchi sulla necessità di un terzino con piede sinistro, ndr)".
Il mister è intervenuto anche a Dazn: "Non ero arrabbiato, ma sconsolato. Sembrava una di quelle partite in cui tutti gli episodi girano al contrario. La prima giornata ad agosto con 33 gradi, abbiamo fatto 96 minuti in inferiorità numerica. Era dura anche solo pensare di arrivare alla fine. Sono soddisfatto perché siamo rimasti dentro la partita e ne siamo venuti fuori dopo la parità numerica. È stata una prestazione intelligente dal punto di vista tattico e di grande orgoglio dal punto di vista mentale. Abbiamo fatto una partita di grande spessore morale. Adesso l’ultimo step è essere questi con continuità, cosa che ci è mancata lo scorso anno. Nuovi acquisti? Li ho visti bene. Provedel ha fatto una buona prestazione, anche Romagnoli nonostante ha finito in fatica. Ingresso di buon livello anche per Cancellieri e Vecino. Mi dispiace per Marcos. Volevo farlo esordire davanti a questo pubblico. Sono soddisfatto anche per aver fatto contento questo pubblico che nei momenti critici ci è stato vicino. Luis Alberto? Sta tornando a sentirsi piano piano uno di noi. Ha fatto un ingresso importante per noi facendo alcune cose che non rientrano esattamente nelle sue caratteristiche. Avevamo l’esigenza di giocare con Sergej più alto e Luis ha giocato davanti alla difesa tenendo alla posizione e lo ha fatto benissimo. Buona la prima? Buonissima per come si era messa".
Il tecnico è poi intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Channel. Queste le sue parole: "Arbitraggio?Ma guarda io per l’arbitraggio non sono arrabbiato per gli episodi, ma per la conduzione. Una partita in cui tutto quello che di contrario ci poteva capitare, ci è capitato. I ragazzi sono stati bravi a restare in partita e lucidi. Nel momento in cui siamo tornati alla parità numerica ne siamo venuti a capo e anche in modo importante, una gara di intelligenza tattica e spessore morale da parte dei ragazzi”
MATURITÀ - "Quando c’è predisposizione al sacrificio da parte di tutti puoi fare anche cose impensabili. Oggi abbiamo giocato con i quattro centrocampisti che erano completamente offensivi e non abbiamo concesso quasi niente, poi è entrato Luis e ho preferito che si alzasse Milinkovic e che lui tenesse la posizione davanti alla difesa”
CARICHI - “101 muniti di cui 96 in dieci, è il 14 agosto e fanno 33 gradi non era facile pensare di arrivare alla fine. La tattica è saltata tuta dopo cinque minuti, abbiamo improvvisato una partita sul momento ma io sono contentissimo di quello che ho visto oggi e quello che mi interessa è la continuità”
STADIO - “Lo stadio bello. Un clima straordinario con un tifo straordinario soprattutto nei momenti difficili delle partita, quindi un ringraziamento da parte mia e dei ragazzi”