Lazio, Calisti: “Porto? È un match alla portata. Dietro dovrà esserci..."

Si prospetta una sfida interessante e sicuramente molto importante, quella di domani tra Lazio e Porto. I biancocelesti dovranno riscattare il risultato dell’andata che li ha visti uscire sconfitti 2 a 1 dal Dragão. Servirà una rimonta ai ragazzi di Sarri per potersi guadagnare un posto agli ottavi e proseguire il cammino in Europa. L’ex biancoceleste Ernesto Calisti, ai microfoni di TMW, ha espresso le sue sensazioni in merito alla gara: “È sicuramente difficile non c'è più la regola del gol che vale doppio se fatto fuori casa e dunque non c'è vantaggio per la Lazio. Il Porto è forte e sa giocare a calcio. La squadra di Sarri all'andata ha giocato una bella partita nel primo tempo ma con queste squadre non puoi sbagliare dietro e la Lazio dietro prende gol spesso, basta una disattenzione e subisce la rete. Non a caso è la nona difesa del campionato. È stato comunque recuperato Immobile che darà una grande mano. Non ci sarà Zaccagni ma con Leiva e Luis Alberto se la può giocare a patto, ripeto, che dietro ci sia più attenzione: prendere gol può complicare tutto. È un match alla portata”
PEDRO – “Credo che alla fine sia giusto evitare anche perché ci sono tante partite importanti, tra cui Lazio-Napoli. È più opportuno non forzare la mano, senza correre il rischio di ricadere in altri problemi. Io ne so qualcosa tra l'altro visto che con le infiltrazioni mi si è rotto il tendine”
LUIS ALBERTO – “È chiaro, lui ha sempre detto che gli sarebbe piaciuto tornare in Spagna. Farebbe comodo sempre uno come lui ma tenerlo malvolentieri non è giusto. È una pedina di qualità e tecnica ma se va via ce ne faremo una ragione”
APPROCCIO – “Dovrà prestare molta attenzione, deve pensare a fare due gol e a non subirne soprattutto nei primi minuti quando la Lazio spesso prende gol come è accaduto contro l'Udinese”
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