Lazio, Casasola verso il reintegro: gli aggiornamenti

NOTIZIE LAZIO - Dopo un'estate lunga e movimentata, Tiago Casasola è rimasto alla Lazio. Forse sarebbe meglio dire è arrivato alla Lazio e adesso aspetta la sua occasione. Sì, perché il difensore argentino, acquistato a gennaio dalla Salernitana, non ha avuto propriamente una chance con l'aquila sul petto. A luglio, infatti, quando tutto lasciava presagire una sua partenza per Auronzo di Cadore, il giocatore è tornato in prestito ai campani, alla disperata ricerca di un esterno destro. Qualche incomprensione di troppo nei primi allenamenti, però, ha chiuso la nuova esperienza granata dopo meno di una settimana costringendo il giocatore a fare ritorno a Formello allenandosi con gli esuberi. Il ragazzo di Buenos Aires non si è perso d'animo e, in attesa di novità, ha dato il massimo in ogni seduta nonostante Lulic e compagni si allenassero a chilometri di distanza.
LE SQUADRE INTERESSATE - Dopo l'affaire Salernitana, tutto sembrava portare a una nuova cessione del giocatore, magari in prestito per continuare la maturazione e per non svalorizzare l'investimento dei capitolini. Le offerte per lui non sono di certo mancate e alla porta biancoceleste hanno bussato Parma, Verona, Juve Stabia, Deportivo La Coruna, Huesca, Mirandes, Rayo Vallecano, Chievo, Livorno ed Elche. Tanti sondaggi, richieste di informazioni e qualche approccio, ma nessuna trattativa è entrata veramente nel vivo e così al gong di lunedì sera l'esterno sembrava destinato a restare in biancoceleste da separato in casa. Sembrava appunto perché la cessione di Wallace al Braga potrebbe regalargli una possibilità.
IL REINTEGRO - Il difensore brasiliano, infatti, occupava il 25esimo posto nella lista consegnata alla Lega Serie A per il campionato. La sua cessione ha aperto uno spazio che Inzaghi e la società hanno deciso di assegnare proprio a Tiago Casasola. Una scelta importante e significativa perché nelle ultime due stagioni non era successa la stessa cosa. Il club biancoceleste, allora, aveva preferito partire con un giocatore in meno sulla carta piuttosto che inserire un esubero nonostante qualcuno, per esempio Lombardi o Minala, potesse essere regolarmente aggiunto. Questa settimana sarà decisiva e dai prossimi allenamenti si capirà se l'argentino entrerà ufficialmente a far parte del gruppo allenato da Inzaghi o meno. Gli indizi lasciano pensare proprio questo e il mister piacentino avrà modo di studiare da vicino le qualità dell'argentino, apprezzato in passato per la sua duttilità. Il classe 95 vanta più di 100 presenze nel calcio professionistico e negli ultimi anni è sempre stato tra i migliori nel suo ruolo. Le sue caratteristiche, poi, si adattano alla perfezione al 3-5-2 biancoceleste. La stagione è lunga e ricca di impegni e ci sarà bisogno di tutti, l'allenatore lo sa e Casasola ci spera.
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