Lazio, Gianluca Nani: "Tare, Lotito e Inzaghi hanno fatto cose straordinarie"

Gli anni d'oro vissuti da dirigente del Brescia, i grandi campioni come Baggio, Guardiola e Pirlo. Gianluca Nani è intervenuto ai microfoni di Radiosei per dire la sua su questo campionato e anche sulla Lazio: "Abbiamo passato dei begli anni. A Brescia è stato emozionante con tanti campioni tutti insieme: Toni, Baggio, Pirlo, Guardiola. Guardiola e Baggio avevano, al di là della tecnica, un grande carisma e una grande personalità che sapevano trasmettere. Pep era molto umile, a volte prima dell'allenamento passava a prendere i ragazzi più giovani che non avevano la macchina. Poi ce ne sono tanti con cui ho avuto un bel rapporto".
SERIE A - "La Serie A è anche un po' in ripresa, vedo invece più sbiadita la Serie B da questo punto di vista. La massima serie è un po' calata ma negli ultimi anni stanno tornando dei giocatori forti. Dieci anni fa la Serie A era il campionato certamente più appetibile. In Premier l'evento sportivo viene gestito meglio, in Italia c'è una grande passione che però a volte non è sostenuta dalle strutture. Tutto questo ha fatto sì che il campionato sia un po' calato, la Premier tra l'altro è molto più ricca".
JUVE E MILAN - "La Juventus aveva abituato bene i propri tifosi e allo stesso modo non si può criticare una dirigenza che per nove anni ha vinto lo scudetto. Stagione fallimentare? Se dovessero entrare in Champions sarebbe solo una stagione di transizione per ripartire. Pirlo lo confermerei, è stato mio calciatore e io ho massimo rispetto ma a prescindere da questo è stato chiamato per un progetto e credo sia giusto continuare con lui. Il Milan merita solo complimenti perché da dopo il lockdown Pioli ha continuato a vincere".
LAZIO - "La Lazio ha un dirigente capacissimo che è Igli Tare, ha fatto cose straordinarie. Chi è dentro la società ha elementi maggiori per fare una valutazione ponderata. Io senza conoscere le dinamiche interne posso dire che Inzaghi ha fatto miracoli, lo confermerei. Come risultati, come comportamento e come qualità di gioco come fai a non parlare in modo positivo del suo lavoro? Poi ci sono dinamiche interne che noi non possiamo conoscere. Altri nomi? Non li faccio per rispetto a chi c'è e poi perché Tare e Lotito lo sanno meglio di me o di noi. Tare, Lotito e Inzaghi hanno portato sempre risultati importanti. I campionati degli ultimi anni sono ottimi".
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