Lazio, Lotito verso il seggio in Senato: il giorno del passaggio in aula

17.11.2021 17:04 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Lotito verso il seggio in Senato: il giorno del passaggio in aula

Claudio Lotito è vicino all'elezione a senatore. O meglio, sta per andare in scena l'ultimo passaggio di una lunga vicenda, atteso da più di un anno: il 3 dicembre l'aula del Senato dovrebbe esprimersi sul caso del presidente della Lazio e di Michele Boccardi.

LA VICENDA - L'inizio della storia risale alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, quando Lotito era candidato per Forza Italia nel collegio Campania 1. Inizialmente risultò non eletto e al suo posto venne proclamato Vincenzo Carbone (prima in Forza Italia, poi passato a Italia Viva). Pochi giorni dopo il voto il presidente biancoceleste presentò ricorso, rivendicando un errore nei ripescaggi a causa del calcolo dei resti. Il 4 agosto del 2020 la Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato ha approvato la relazione del forzista Adriano Paroli, che attribuisce a Lotito il seggio attualmente nelle mani del senatore Carbone. La Giunta ha confermato il responso (con il risultato di 12-7 nella votazione) anche dopo l'udienza pubblica svoltasi il 24 settembre 2020, chiudendo così definitivamente la partita.

ULTIMO PASSO - Manca però un ultimo step per la proclamazione, la votazione dell'aula. Nonostante qualche resistenza di troppo, che ha spinto lo scorso settembre anche il Tg La 7 a dedicare un servizio alla vicenda, il 3 dicembre dovrebbe essere il giorno individuato dai capigruppo. La conferma arriva dalle parole del senatore Ignazio La Russa: "Finalmente ieri in capigruppo è stata proposta una data, quella del 3 dicembre, attorno alla quale ci sarebbe un accordo di massima anche se non è ancora stata confermata definitivamente. Finalmente però qualcosa si è mosso. È importante che il Parlamento prenda una decisione qualunque essa sia. Rimangono resistenti i senatori di Italia viva e c’è qualche perplessità da parte della Lega, ma questa volte forse siamo riusciti a sbloccare questo impasse".