Lazio, Marronaro: "Champions positiva, ma le critiche a Immobile sono assurde..."

07.03.2024 15:30 di  Andrea Castellano  Twitter:    vedi letture
Lazio, Marronaro: "Champions positiva, ma le critiche a Immobile sono assurde..."
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Lorenzo Marronaro, procuratore sportivo ed ex Lazio e Udinese, è intervenuto ai microfoni di Radio Olympia per parlare della situazione dei biancocelesti. Dopo l'eliminazione in Champions League contro il Bayern Monaco, ora arriverà la squadra di Cioffi all'Olimpico per la ventottesima giornata di Serie A. Di seguito le sue dichiarazioni.

“Sicuramente, scindendo campionato e Coppe, è ovvio che in Champions il cammino della Lazio sia stato positivo, era difficile passare contro una delle squadre più forti del calcio europeo. In campionato è altrettanto chiaro che il cammino non è stato esaltante, da esterno non posso indagare sulle cause, sicuramente dalla Lazio ci si aspettava qualcosa di meglio, si può capire comunque la delusione dei tifosi per il rendimento in Serie A”.

“Stando alle dichiarazioni di Sarri sembra che i giocatori scelti sul mercato non abbiano accontentato le sue scelte, almeno presumo questo dall’esterno e dalle dichiarazioni da parte del tecnico che abbiamo potuto ascoltare. Una società come la Lazio dovrebbe prendere giocatori anche dal nome più importanti, va bene prendere giovani da far crescere e da valorizzare ma non tutte le scelte probabilmente hanno seguito la traccia indicata dall’allenatore. E’ doveroso dire che i soldi sono della società e li spende come li rende opportuno, ma non è stato un mercato da strapparsi i capelli, diciamo così”.

“E’ allucinante quello che sta succedendo a Ciro Immobile, le critiche che sta ricevendo sono fantascienza. Come si può incolpare Immobile del passaggio del turno del Bayern o di altre situazioni, se non si servono palloni giocabili? E’ un problema che da ex attaccante capisco bene, anche il gol sbagliato in Champions è un pallone arrivato all’improvviso su una spizzata di De Ligt, in una frazione di secondo si può sbagliare e a stare seduti sul divano è facilissimo giudicare. Divento matto a pensare che un giocatore che ha dato un contributo come quello di Immobile finisca regolarmente sulla graticola”.