Lazio - Napoli, Sarri: "Il risultato ci va stretto, ma che ingenuità alla fine..."
Bella ma sprecona, la Lazio subisce la beffa peggiore nei minuti di recupero, lasciando tutto il bottino in palio alla squadra partenopea. Troppi gli errori in zona gol, sulla scia di quanto accaduto giovedì in coppa contro il Porto. Ai microfoni di Dazn, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi: "E' stata una buona partita, il primo tempo lo abbiamo fatto tutto noi, il rammartico è che sia terminato 0-0. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene. C'è stata un'ingenuità al 93' che ci è costata la partita. Però se si pensa che tre mesi fa il Napoli per noi era ingiocabile, oggi abbiamo avuto più occasioni noi di loro".
SIMILITUDINI CON IL PORTO - "Giovedì dopo il gol del 2-1 abbiamo avuto 10 minuti di sbandamento, ma poi abbiamo continuato a giocare. Oggi ci siamo presi dei rischi con Lui Alberto centrale, che è una posizione in cui gioca poco, ma era un rischio calcolato. E' stata un'ingenuità grossa permettere a un giocatore, ormai chiuso sulla fascia, di andare via centralmente. Bastava sprecare un fallo in zona laterale. Rimane il rammarico per questo".
DRIBBLING SUBITI - "I dribbling li subiamo in tutte le zone del campo, non parlo solo dei difensori. Questo è un po' dovuto alle caratteristiche individuali dei ragazzi. Spesso andiamo a caccia della palla invece di coprirla".
OBIETTIVI - "Fare il meglio possibile, crescere nella qualità del gioco espresso e leggere le situazioni meglio in modo che le prestazioni si trasformino in risultati. Il 2-2 con il Porto e il risultato di stasera ci stanno stretti".
Al termine del match il tecnico biancoceleste è intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Channel: “Guardavo i dati della digital soccer e mi parlava di palle gol 8-5 per noi, dire che sia un risultato immeritato è un po' eccessivo. C'è rammarico per aver dominato nel primo tempo con 4 palle gol nette, poi siamo andati in sbandamento ma ci siamo ripresi e abbiamo pareggiato. L’abbiamo persa con un’ingenuità clamorosa perché a 45 secondi dalla fine far uscire un giocatore in fascia triplicato non si può vedere. Era meglio fare un fallo a 50 metri dalla porta e la partita finisce lì".
PARTITA - "Abbiamo costruito tante palle gol con Porto e Napoli, sono due squadre forti con un possesso palla di alto livello che ti costringono a correre in fase difensiva. Dobbiamo fare un passo ancora, cercare di leggere e interpretare alcune cose e trasformare prestazioni in risultati pieni. A livello offensivo è importante creare, ci sono partite in cui le sfrutti poco e viceversa, è frustrante perdere in una situazione facilmente gestibile, questo ci fa male. Si riparte da qui. Queste prestazioni devono essere coronate dal risultato".
CAGLIARI - "Abbiamo un difetto, ossia che se prendiamo gol abbiamo 10 minuti di sbandameto, a differenza di prima dopo 10 minuti reagiamo, ma vanno eliminati questi momenti. E' difficile con il Cagliari, non è del tutto fuori e rispetto alle squadre di medio bassa classifica è molto in salute, sarà complicato".
ARBITRO - "Zaccagni è stato picchiato in tutta la partita, non c’è stata un’ammonizione su un fallo su di lui, al primo che lui ha commesso è stato ammonito".
MEDIANA - "Noi al vertice basso chediamo molto, per i due registi è difficile arrivare ai 90 minuti. Averli tutti e due è importante".