LAZIO STORY - 2 agosto 1997: quando la Lazio sconfisse l'Olympiacos con un super Mancini

Ancora una vittoria per la Lazio, che batte 13-1 il Kufstein inanellando il sesto successo consecutivo del precampionato. Bottino pieno per Inzaghi che il 5 agosto a Malaga metterà in atto le prove generali di Supercoppa. Esattamente 20 anni fa era sempre tempo di amichevoli e i biancocelesti ospitavano l’Olympiacos.

LAZIO - OLYMPIACOS - Il neo tecnico Eriksson cerca di calarsi nella nuova realtà capitolina dopo gli anni alla Sampdoria. Per la sua Lazio, dotata di un reparto avanzato straordinario, vara un 4-3-3 che comprende bocche da fuoco come Mancini, Casiraghi e Boksic. Signori almeno inizialmente si accomoda in panchina, quasi un preludio di quello che sarà il rapporto in vista della stagione ormai alle porte. In campo Mancini regala spettacolo e già nei primi minuti offre ai suoi compagni di reparto 4-5 assist malamente sfruttati. Al 26’ il numero 10 vede con la coda dell’occhio lo scatto in profondità di Boksic e lo serve, il croato con freddezza firma il vantaggio. Al 41’ arriva il raddoppio, con Casiraghi che è il più veloce ad arrivare sul cross dalla sinistra di Fuser. Nella ripresa i biancocelesti, più indietro nella preparazione dei greci, allentano un po’ i ritmi a causa delle gambe pesanti. Al 60’ Ofori Quaye di sinistro riduce lo svantaggio riportando in partita i suoi. La Lazio reagisce subito, grazie ad un Signori molto brillante: assist di Beppe e gol di Boksic, il secondo del match. Negli ultimi minuti Mitropoulos accorcia ancora le distanze, ma per l’Olympiacos è troppo tardi. Eriksson al fischio finale si mostra visibilmente soddisfatto per avere regalato al pubblico dell’Olimpico una bella prestazione condita dalla vittoria.