Napoli, Spalletti: "Niente paura delle partite ravvicinate. Gli infortunati..."

Mentre la Lazio sarà impegnata all'Olimpico contro il Porto, il Napoli se la vedrà con un altro avversario di livello e di grande blasone. Giovedì sera infatti gli azzurri ospitano il Barcellona dopo l'1-1 al Camp Nou nella gara d'andata. Luciano Spalletti, intervenuto in conferenza stampa, ha parlato delle tante gare ravvicinate che attendono la sua squadra e ha fatto il punto sulla situazione infortunati in vista del match che metterà di fronte biancocelesti e partenopei in programma domenica sera. Ecco le sue parole: "E' la testa che fa i muscoli forti, i nervi forti, bisogna considerare anche la trasferta di Cagliari che ti dà un giorno in più, poi uno in meno di recupero, sono talmente ravvicinate ma ormai il calcio è questo qui e non dobbiamo avere timore delle partite ravvicinate. Se hai qualcuno in più disponibile diventa più facile ruotare, oggi non le possiamo fare. Il gruppo è questo, sta tutto nella forza di volontà dei giocatori perché non c'è tempo per recuperare. Bisogna reagire, serve una testa forte".
INFORTUNI - "Insigne si è allenato, anche Politano, Osimhen non ha avuto complicazioni al ginocchio, Fabian non s'è complicato l'indurimento muscolare che aveva, ne usciamo rafforzati in generale da Cagliari, ma anche lì è successo qualcosa, Di Lorenzo per fortuna è stato scongiurato il colpo, Malcuit non ci sarà per 2-3 settimane, ma abbiamo la possibilità di mettere in campo una squadra forte ed avere delle sostituzioni a chi inizierà. Insigne partirà dall'inizio ed ha quel livello di personalità e qualità calcistica per direzionare il risultato".