Roma, Petrachi: "Pau Lopez? Dal gol di Acerbi al derby non si è più ripreso"

Intervenuto nel corso del programma "Oriazi e Curiazi" in onda su Gold Tv, Gianluca Petrachi ha ripercorso il periodo trascorso nella Roma. L'ex ds giallorosso si è espresso anche sull'acquisto di Pau Lopez, non particolarmente indovinato considerando il rendimento: "Pau Lopez nei primi sei mesi, prima del famoso derby, aveva dimostrato di avere delle qualità importanti. La sua qualità migliore era quella di far partire l’azione da dietro con i piedi. Dopo il derby si è inceppato emotivamente: se tu non ne vieni fuori da solo, diventa un dramma. Alisson sta rischiando la cessione al Liverpool, Klopp ha detto che non è più quello di prima. Capita anche ai migliori. Sai quante volte ci penso...Mi fa rabbia non poter parlare con Pau Lopez e dirgli di tirare fuori gli attributi, perché il calciatore deve avere anche quella personalità di uscire dai momenti difficili: se non riesci, evidentemente ti manca qualcosa per arrivare a un certo tipo di livello".
"MI HANNO BUTTATO DAL PATIBOLO" - "Ho vissuto un anno intensissimo, sono arrivato con una situazione di tutti contro tutti: erano usciti Totti e De Rossi, la società era nei casini. Ero consapevole di ciò che stavo facendo e credevo di poter incidere. Se mi avessero supportato come nei primi sei mesi oggi parleremmo di un’altra storia. C’è il rammarico di non aver continuato un percorso molto importante che si stava facendo. Le scuse di Pallotta? Credo che lui abbia fatto chiarezza su tutto, ha fatto anche nomi e cognomi. Nel mondo del calcio, che macina tutto e tutti, gli aspetti sentimentali di una persona vengono calpestati. Era stata attaccata anche la mia persona. Qualcuno in maniera strategica ha cercato ed è riuscito a buttarmi giù dal patibolo".
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