Tifosi negli stadi, Inghilterra e Olanda premono per il sì: no in Francia e Germania

Qualcosa si muove per la questione tifosi negli stadi. Il presidente Ceferin ha annunciato nei giorni scorsi che i Paesi che ospiteranno il prossimo Europeo dovranno garantire l'apertura degli impianti al pubblico e così le federazioni iniziano a guardare avanti. Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, in Olanda e in Inghilterra sono già pronti. Il prossimo 27 marzo alla Johann Cruijff Arena la Nazionale Orange giocherà la gara contro la Lettonia con 5.000 spettatori al seguito. In Premier League ci si prepara a riaccogliere circa 10.000 tifosi a partire dal 17 maggio, con l'intenzione di posticipare la penultima giornata di campionato per permettere a tutte le squadre di disputare una gara in casa con i propri supporters.
STADI CHIUSI - Diversa la situazione in Francia e Germania, Paesi che avevano tentato una riapertura parziale ad inizio stagione ma che ora terranno i propri impianti chiusi. Discorso simile anche per la Spagna, nonostante la richiesta del presidente della Liga Javier Tebas di riavere il pubblico entro la terza settimana di aprile. La Ministra della Sanità spagnola Carolina Darias si è già opposta in passato a richieste simili ma ora non si è ancora espressa. Stadi già riaperti invece in Ucraina e in Russia, così come in Messico, Giappone, Corea e Israele.