PAGELLE Inter - Lazio, la testa del Sergente e il cuore di Parolo. Ciro, che follia!

05.10.2020 07:05 di Carlo Roscito Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
PAGELLE Inter - Lazio, la testa del Sergente e il cuore di Parolo. Ciro, che follia!

STRAKOSHA 5,5: Primo tiro in porta, primo gol subìto. E stavolta la conclusione di Lautaro non è nemmeno irresistibile: intervento un po’ goffo, tocca il pallone senza riuscire a respingerlo. Nel secondo tempo rischia la frittata totale facendo scorrere un pallone salvato poi da Patric.

PATRIC 6,5: Fatica maggiormente nella fase di impostazione, l’Inter soprattutto nel promo tempo chiude le traiettorie dei passaggi e ogni rifornimento verticale ai centrocampisti biancocelesti. Spesso è costretto a tornare indietro su Strakosha. Gioca comunque senza timori, tiene botta e nel finale fa espellere Sensi contraccambiando Vidal. In queste gare serve anche la malizia.

ACERBI 6,5: Non riesce a frapporsi col corpo alla girata di Lautaro, rapido a scoccare il tiro del vantaggio nerazzurro. Una piccola colpa rispetto al resto della partita, in cui è perfetto nelle coperture preventive e perfino nella versione assist-man: traversone calibrato per il testone di Milinkovic.

RADU 6: Il tempo di uno scatto per alzare bandiera bianca: è stato un rischio farlo giocare, si capisce in un quarto d’ora.

Dal 15’ BASTOS 6: Prosegue la sagra degli infortuni. Resiste una mezzoretta, poi si accascia per tenere Lukaku e chiede il cambio all’intervallo.

Dal 46’ PAROLO 7: Soluzione d’emergenza visto che sono finiti i difensori. Si piazza al centro della linea a tre e prova come può ad arginare gli attaccanti di Conte. Ci riesce meglio degli altri, col cuore e con l’esperienza. 

LAZZARI 6,5: Inizio promettente, almeno tre discese fino in fondo, purtroppo manca un pizzico di precisione nel cross in mezzo. Uno perfetto però lo serve sulla testa di Correa che colpisce malamente. Nella ripresa provvidenziale nel respingere la botta al volo di Perisic sul secondo palo. Con la Lazio in dieci è l’unico in grado di spingere e portare pericoli.

MILINKOVIC 7: Stava sbagliando qualsiasi cosa dopo l’inizio promettente in cui aveva azionato soprattutto Lazzari. Si addormenta per un’ora, poi schiaccia di testa il pallone che sveglia tutta la squadra. Monta sull’ascensore e su Perisic, la infila all’angolino, Handanovic deve inchinarsi. Una prodezza che lo sblocca mentalmente, da lì in poi gioca in crescendo.

LEIVA 6: Conte gli piazza Barella in marcatura e gli rende la vita complicata. Cerca di rendersi utile soprattutto nella fase di non possesso, nel non far arrivare possessi puliti ai due attaccanti dell’Inter.

Dall’80’ ESCALANTE sv

LUIS ALBERTO 6: Suo il primo tentativo col mancino che Handanovic smanaccia in corner. Si accende a intermittenza, sembra nervoso, migliora con il passare dei minuti, quando la Lazio ha già trovato l’1-1. Ci prova con un’azione solitaria, arriva al tiro stanco, gli esce fuori centrale.

Dall’80’ AKPA AKPRO sv

MARUSIC 5,5: Deve fronteggiare un treno come Hakimi, per questo si sgancia pochissimo e pensa più a contenerlo. Si ferma per un problema muscolare.

Dal 35’ FARES 6: Gli manca la forza nelle gambe, si vede che non ha completato la preparazione atletica. Non era facile esordire a freddo in questo modo e contro una squadra del genere.

CORREA 5: Sulla testa la possibilità dell’1-0: la colpisce male. Tanto lavoro, tanto fumo, qualche passaggio sbagliato e fuori misura la stoccata decisiva. Peccato perché sembra sempre poter far male, invece rimane docile al momento dello sparo.

IMMOBILE 4,5: No Ciro, che inguenuità! La partita aveva preso la piega giusta dopo il gol del pareggio, la sua reazione dà una mano all’Inter che era andata in affanno. Un errore che gli costerà caro anche per le prossime giornate.

ALL. INZAGHI 6,5: Forse non poteva fare di più considerando l’avversario, lo stato di forma, gli acquisti non a disposizione, gli infortunati. La Lazio la riprende e poi resiste in 10 uomini. Un buon punto.

INTER (3-4-1-2): Handanovic 6; Skriniar 6,5 (D’Ambrosio 6), De Vrij 6,5, Bastoni 6,5; Hakimi 6, Vidal 5,5 (Brozovic 6), Gagliardini 6 (Sensi 5), Perisic 5 (Young 5,5); Barella 6; Lautaro 6,5 (Sanchez 6), Lukaku 5,5. All. Conte 5,5.

Pubblicato ieri alle 17:05