Kakuta e la Lazio: "Volevano riscattarmi, ma avevo già scelto il Rayo"

Una meteora, niente di più. Gael Kakuta non è riuscito a lasciare traccia del proprio passaggio in quel di Formello: una scommessa azzardata che non ha dato i propri frutti. A distanza di qualche mese, l'ex talento del Chelsea è tornato a parlare della propria esperienza romana attraverso i microfono di So Foot. "Anche se non ho giocato tanto, ho sicuramente imparato molto. Nonostante io abbia disputato solamente 24 minuti "ufficialmente" in campo, sono cresciuto mentalmente e non ho mai rinunciato a dare tutto. Nell'ultima partita amichevole ho mostrato loro quello che ero in grado di fare, cose sicuramente buone. Ho fatto un assist e non solo. Poi, proprio alla fine della stagione, hanno pensato alla mia opzione di acquisto. Io però avevo già deciso di venire al Rayo Vallecano, era troppo tardi". Un'esperienza importante quella nella Capitale per l'esterno, un'esperienza che ha avuto anche dei risvolti positivi. "Per quel che riguarda il lavoro, ripeto, alla Lazio ho imparato moltissimo. Le loro pratiche di allenamento erano molto basate sul fisico, abbiamo lavorato sulla fatica e sul recupero. Il lavoro che ho fatto alla Lazio, me lo sto ritrovando oggi".