Amarildo: "Spiace per la mia Lazio, ma era giusto che il calcio si fermasse"

08.04.2020 08:45 di  Valerio De Benedetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Amarildo: "Spiace per la mia Lazio, ma era giusto che il calcio si fermasse"

Intervenuto durante lo speciale Tg de Lalaziosiamonoi.it, l'ex calciatoe della Lazio Amarildo, ha così parlato dalla sua casa in Brasile: "Siamo tutti in quarantena anche qui in Brasile e io seguo tanto le notizie che arrivano dall'Italia, ho perso tanti amici. Anche qui sono i poveri a soffrire, è una lotta costante, speriamo bene, che possa passare tutto velocemente. Il calcio si è fermato nel momento giusto, non c'era niente da fare, era giusto pensare alla salute di tifosi, giocatori e dirigenti. La vita continua. Mi spiace per la nostra Lazio, stava facendo un campionato eccezionale, ma magari tornerà tutto normale e potremo vincere lo Scudetto. Prego per tutti voi, per tutta Italia, so che Dio può fare tanti miracoli".

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