Coronavirus, l'analisi del bollettino del 23 giugno: contagi giornalieri al minimo

L'analisi scientifica dei dati comunicati dalla Protezione Civile nel bollettino quotidiano sull'emergenza coronavirus delle ore 18
23.06.2020 23:00 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
Coronavirus, l'analisi del bollettino del 23 giugno: contagi giornalieri al minimo

23 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 23 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino molto positivo con un rapporto alto tra persone testate e nuovi contagi. Minimo di morti giornalieri da inizio epidemia. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 122, in grande flessione rispetto a ieri nonostante siano aumentate le persone testate. Oggi questo numero è di 23.225, con un positivo ogni 190 persone. Valore migliore dall'inizio dell'epidemia. I tamponi processati sono 40.485, il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 331,84 tamponi. Anche in Lombardia (62 nuove positività) i rapporti sono al massimo e quindi i migliori da inizio epidemia.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 18, facendo segnare il nuovo minimo da inizio marzo. Le vittime sono così divise: 6 in Lombardia, 4 in Piemonte, 2 in Lazio e Puglia e 1 rispettivamente Emilia-Romagna, Veneto, Toscana e Liguria. Nessuna vittima nelle altre regioni.L'incremento dei guariti è di 1.159, per un calo dei positivi di 1.064: gli attualmente positivi scendono sotto i 20 mila (precisamente 19.573).

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 12 unità, i ricoveri di 185, per un totale rispettivamente di 115 e 1.853. Dati incredibili se si pensa ai massimi rispettivamente di 4.068 e 29.010.

CONTAGIO E REGIONI - La maggior parte dei contagi sono in Lombardia, con 62 nuovi positivi (il 50,8% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni l'incremento di casi è di 6 in Piemonte, 17 in Emilia Romagna, 3 in Veneto, 6 in Toscana, 4 in Liguria e 8 nel Lazio. Zero nuovi contagi in Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, provincia di Bolzano, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Molise e Basilicata".

22 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 22 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino peggiore dei giorni scorsi dovuto alla flessione di tamponi e quindi persone controllate, tipica del giorno post festivo. Stabile e basso rispetto ai valori precedenti a ieri l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 218, ma l'analisi è falsata dalle poche persone testate (e dal solito discorso dei risultati dei test sierologici). Oggi le persone testate sono 16.152, quindi un positivo ogni 74 persone (l'1,35%). I tamponi processati sono 28.972, il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 132,90 tamponi. 

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti rimane stabile a 23, il minimo da inizio marzo, quando però l'epidemia era nella fase crescente. L'incremento dei guariti è di 533, per un calo dei positivi totali di 335.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 21 unità, i ricoveri di 276, per un totale rispettivamente di 127 e 2.038. Ovviamente il diminuire dei posti occupati da malati Covid rende più agevole la cura delle altre patologie.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 218 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 143 nuovi positivi (il 65,5% dei nuovi contagi). L'incremento di casi è di 26 in Piemonte, 22 in Emilia Romagna e un picco di +11 in Alto Adige. Per tutte le altre regioni il numero dei nuovi casi è inferiore alle 10 unità".

21 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 21 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino stabile per quanto riguarda la velocità del virus, cala sensibilmente il numero di morti giornalieri. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 224, un po' meno rispetto a ieri, a fronte però di un calo di persone testate: oggi sono 24.581, quindi un positivo ogni 110 persone (lo 0,9%), sostanzialmente stabile rispetto a ieri. I tamponi processati sono 40.545, il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 181 tamponi. Dei nuovi contagi il 57,1% sono ancora in Lombardia.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 24, il minimo dal 2 marzo, quando però l'epidemia era nella fase crescente. L'incremento dei guariti è di 440, per un calo dei positivi totali di 240.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 4 unità, i ricoveri di 160, per un totale rispettivamente di 148 e 2.314. Ovviamente il diminuire dei posti occupati da malati Covid rende più agevole la cura delle altre patologie.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 224 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte è in Lombardia, con 128 nuovi positivi. Solo in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna più di dieci nuovi contagi: l'incremento di casi è di 26 in Piemonte e 23 in Emilia Romagna. Nessun caso in Valle d'Aosta, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Sardegna".

20 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 20 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino stabile sia rispetto alla velocità del virus che all'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 262, 11 in più di ieri, ma di poco si alza anche il numero di persone testate: oggi sono 29.875, quindi un positivo ogni 114 persone (lo 0,9%), mentre ieri era uno ogni 100 persone. I tamponi processati sono 54.722, il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 208,86 tamponi.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti oscilla leggermente a 49. Circa la metà delle vittime si registra in Lombardia, mentre nessun decesso in Toscana, Marche, Campania, Trentino Alto Adige, Sicilia, Abruzzo, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise e Basilicata. L'incremento dei guariti è di 546, per una diminuzione delle persone malate di 331.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 9 unità, i ricoveri di 158, contribuendo così a liberare i reparti ospedalieri da casi Covid.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 262 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 165 nuovi positivi (il 62,9% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 27 in Piemonte, 28 in Emilia Romagna, 14 nel Lazio e 10 in Liguria. Zero casi in Trentino Alto Adige, Marche, Umbria, Campania, Molise, Basilicata e Sicilia".

19 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 19 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino in miglioramento rispetto a ieri: diminuisce l'impatto del virus sulle persone testate e l'incremento dei morti. Tornano con il segno meno le terapie intensive dopo il +5 di ieri. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 251, circa 80 meno di ieri al netto però di un numero inferiore di persone testate: oggi sono 28.570, quindi un positivo ogni 114 persone (lo 0,9%), mentre ieri era uno ogni 100 persone. I tamponi processati sono 57.541, il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 229,25 tamponi, ma chiaramente di fronte al dato delle persone quello dei tamponi perde di importanza per quanto riguarda la velocità del virus. Resta l'incognita legata ai test sierologici: i positivi al test, che magari hanno avuto il virus nei mesi scorsi in alcuni casi vengono aggiunti al computo giornaliero e ciò ovviamente influenza l'analisi.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 47. Nessun morto in provincia di Bolzano (1 vittima in Trentino) e in Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna. L'incremento dei guariti è di 1.363.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 7 unità, i ricoveri di 235, per un totale rispettivamente di 161 e 2.632. Il -7 delle terapie intensive è molto importante e conferma che il +5 di ieri ha rappresentato un'oscillazione giornaliera.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 251 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 157 nuovi positivi (il 62,5% dei nuovi contagi). L'incremento di casi è di 26 casi in Piemonte, 27 in Emilia Romagna, di 10 in Toscana e di 9 nel Lazio. Zero casi nelle Marche, in Campania, Valle d'Aosta, Calabria e Basilicata".

18 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 18 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino in linea con quello di ieri, stabile il numero dei casi giornalieri in modo indipendente dai tamponi analizzati. Aumentano purtroppo i morti giornalieri. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 333, soli 4 più di ieri. Il fatto che invece il numero dei tamponi sia molto diminuito (ieri 77.701, oggi 58.154), che però il numero delle persone testate sia vicino (ieri 33.957, oggi 32.921) e che (a meno di oscillazioni sporadiche) il dato dei positivi giornalieri sia sempre compreso tra i 300 e i 350 indica che il dato è ormai stabilizzato. Rimane l'incognita dei positivi al test sierologico e poi negativizzati, che vengono inseriti nel computo totale. Il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 174,64 tamponi. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: sono state testate 32.921 persone, quindi un positivo ogni 100 persone, ovvero l'1% (rapporto in linea con quello di ieri).

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti sale a 66, 36 dei quali in Lombardia. Senza vittime Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna. L'incremento dei guariti è di 1.089, per un calo dei malati di 824 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive aumentano (per la prima volta dal 3 aprile) di 5 unità, i ricoveri diminuiscono di 246. Il dato non deve spaventare perché molto probabilmente rappresenta un'oscillazione isolata: segna infatti +4 terapie intensive la Campania, regione in cui il contagio è sostanzialmente sotto controllo.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 333 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 216 nuovi positivi (il 64,8% dei nuovi contagi). L'incremento di casi è di 31 casi in Piemonte e ci sono due territori dove oggi c'è un picco di crescita di nuovi casi rispetto ai giorni precedenti: 32 casi in Emilia Romagna e 8 nuovi contagi in provincia di Trento. A sottolineare l'aumento generalizzato, seppure legato anche a casi singoli, è il fatto che solo quattro regioni sono senza casi: Valle d'Aosta, Umbria, Molise e Basilicata".

17 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 17 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino simile a ieri, migliore rispetto ai giorni precedenti e con un numero di tamponi tornato vicino al record. Aumentano purtroppo i morti giornalieri. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 329, ben 119 in più di ieri ma a fronte di un numero più alto di tamponi. Resta da capire una variabile fondamentale per l'analisi del bollettino, ossia se nei numeri giornalieri dei contagiati vengano o meno inclusi i positivi al test sierologico, che però poi sono negativizzati avendo avuto il virus in passato. In Lombardia si registra sempre di gran lunga il maggior numero dei casi, 242 che corrispondono addirittura al 73.5% del totale. I tamponi processati sono 77.701, il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 236,17 tamponi. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: sono state testate 33.957 persone, quindi un positivo ogni 103 persone, ovvero l'1% (rapporto di poco peggiore rispetto a ieri).

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti sale a 43. Nessuna vittima in Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna. Solo una vittima in Toscana, Campania e Puglia. L'incremento dei guariti è di 929, per un calo dei malati di 644 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 14 unità, i ricoveri di 188, per un totale rispettivamente di 163 e 3.113. Confermata la tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile (rispettivamente il 3 e il 5).

CONTAGIO E REGIONI -  Fuori dalla Lombardia l'incremento di casi è di 41 in Piemonte, 14 in Emilia Romagna e di 10 nel Lazio. Zero nuovi casi in Puglia, provincia di Bolzano, Umbria, Valle D'Aosta, Calabria, Basilicata".

16 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 16 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino positivo dal punto di vista della velocità del virus, leggermente in ascesa però i morti giornalieri. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi giornalieri sono 210, in diminuzione rispetto ai dati degli ultimi giorni. In Lombardia si registra il maggior numero dei casi, 143 che corrispondono addirittura al 68% del totale. I tamponi processati sono 46.882, il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 223,25 tamponi, in grande ascesa. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: sono state testate 27.762 persone, quindi un positivo ogni 132 persone, ovvero lo 0,8%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti è di 34, quello dei guariti è di 1.516, per un calo dei malati di 1.340 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 30 unità, i ricoveri di 188. Confermata la tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile (rispettivamente il 3 e il 5).

CONTAGIO E REGIONI - L'incremento di casi, fuori dalla Lombardia, è di 29 in Piemonte, 13 in Emilia Romagna e meno di 10 casi in tutte le altre regioni. Contagi zero in Campania, Puglia, Trentino Alto Adige, Valle d'Aosta, Calabria, Molise, Basilicata".

15 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 15 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino sulla falsariga di quello dei giorni scorsi, seppur i tamponi processati siano in numero inferiore. Positivo il decremento dei morti giornalieri. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi giornalieri sono 303, a conferma del fatto che ormai il dato è stabile indipendentemente dai tamponi analizzati. Ciò che rende poco attendibile il bollettino è il fatto che nei numeri giornalieri la Lombardia include anche i positivi al test sierologico, che però non è detto che siano attualmente contagiati (anzi nella maggior parte dei casi sono già negativizzati). In Lombardia si registra sempre di gran lunga il maggior numero dei casi, 259 che corrispondono addirittura all'85,4% del totale. Nel resto d'Italia, ben 19 regioni (comprese Piemonte ed Emilia-Romagna che sono state fortemente colpite), i contagi sono 44, in flessione rispetto agli ultimi bollettini (su questo valore però influiscono i tamponi). I tamponi processati sono 28.107, il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 92,76 tamponi. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: sono state testate 17.463 persone, quindi un positivo ogni 58 persone, ovvero l'1,7%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti è di 26, con una flessione importante rispetto ai giorni precedenti. Quello dei guariti è di 640, per un calo dei malati di 365 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 2 unità, i ricoveri di 105. Confermata la tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile (rispettivamente il 3 e il 5).

CONTAGIO E REGIONI - L'unica regione diversa dalla Lombardia con più di 10 nuovi contagi è l'Emilia Romagna, con 11 nuovi casi. Solo 2 casi in Piemonte e 1 in Veneto, Puglia, Trentino Alto Adige, Sicilia. Otto casi rispettivamente in Toscana e Liguria, quattro Marche e Campania, tre nel Lazio (due riferiti al cluster del San Raffaele). Zero nelle altre: Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise, Basilicata".

14 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 14 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino in linea con quello di ieri per quanto riguarda la velocità del virus, ormai l'aumento giornaliero dei casi è sostanzialmente stabile, indipendentemente dai tamponi analizzati. Scende un po' l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi giornalieri sono 338, e il bollettino sintetizza il trend degli ultimi 4 giorni. In Lombardia si registra sempre di gran lunga il maggior numero dei casi, 244 che corrispondono addirittura al 72,1% del totale. Nel resto d'Italia, ben 19 regioni (comprese Piemonte ed Emilia-Romagna che sono state fortemente colpite), i contagi sono 94 (anche qui in linea, anzi leggermente al di sotto degli ultimi giorni). I tamponi processati sono 56.527, il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 167,24 tamponi (migliore rispetto a ieri). Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive (questo dato è invece leggermente peggiore di 24 ore fa): sono state testate 29.545 persone, quindi un positivo ogni 87 persone, ovvero l'1,1%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti è di 44, con una buona flessione rispetto a ieri (12 casi in meno). Quello dei guariti è di 1.505, per un calo dei malati di 1.211 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 11 unità, i ricoveri di 153 e quindi il numero totale attuale è rispettivamente di 209 e 3.594. Confermata la tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 338 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte (come scritto sopra) sono in Lombardia, con 244 nuovi positivi. L'incremento di casi è di 30 casi in Piemonte, 17 in Emilia Romagna e di 14 nel Lazio (chiuso il cluster della Garbatella a Roma)".

13 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 13 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino peggiore di ieri sul rapporto tra tamponi e positivi, stabile l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi giornalieri sono 346, a fronte di un numero minore di tamponi analizzati: 24 ore fa erano 80.562, oggi 49.750. La Lombardia è sempre la regione in cui si registra il magior numero di casi, 210 che corrispondono al 60,6% del totale. Il rapporto globale tra test processati e positivi è di un positivo ogni 143,79 tamponi. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 32.880 persone, quindi un positivo ogni 95 persone, ovvero l'1,1%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti è di 55. Quello dei guariti è di 1.780, per un calo dei malati di 1.512 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 7 unità, i ricoveri di 146. Confermata la tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile.

CONTAGIO E REGIONI - L'incremento di casi è di 40 unità in Piemonte, 28 in Emilia Romagna, di 13 in Veneto e di 25 nel Lazio. Nessun caso in Valle d'Aosta, Umbria, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Sardegna".

12 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 12 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino migliore di ieri, migliora il dato lombardo a causa del numero più alto di tamponi processati, sostanzialmente stabile l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi giornalieri sono 393, mentre dal computo totale vanno sottratti 230 in seguito a ricalcolo della Campania. Soltanto 14 casi in più di ieri a fronte di un balzo importante nei tamponi analizzati: 24 ore fa erano 62.472, oggi 80.562 (numero record da inizio emergenza). La Lombardia è sempre la regione in cui si registra il magior numero di casi, 272 che corrispondono al 69,2% del totale, ma rispetto al bollettino precedente c'è un miglioramento: ieri i casi erano 252 con 13.376 test processati, oggi 272 con 14.837 test. Nel resto d'Italia i contagi scendono di 2 unità rispetto a 24 ore fa (da 127 a 125), nonostante i tamponi siano aumentati di 16.629 (da 49.096 a 65.725). Oggi il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 204,99 tamponi. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 37.651 persone, quindi un positivo ogni 94,84 persone, ovvero l'1%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti è di 56. Quello dei guariti è di 1.747, per un calo dei malati di 1.640 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 9 unità, i ricoveri di 238 e quindi il numero totale attuale è rispettivamente di 227 e 3.893. Confermata la tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Fuori dalla Lombardia l'incremento di casi è di 31 in Piemonte, 33 in Emilia Romagna, e di 27 nel Lazio (22 dal focolaio del San Raffaele)".

11 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 11 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino che tende di nuovo al peggioramento rispetto a ieri. In particolare c'è un'impennata di contagi in Lombardia, dovuta anche al numero più elevato di tamponi. Scende di nuovo l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 379, quasi il doppio di ieri con un numero di tamponi molto simile: oggi 62.472, 24 ore fa 62.699. La grande differenza è data dall'incremento della Lombardia, che in un giorno passa da 99 nuovi casi a 252. Nel resto d'Italia variazione contenuta da 103 a 127. ll rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 164,83 tamponi. Le oscillazioni degli ultimi giorni potrebbero dipendere dalla platea sottoposta a tampone, con la scoperta di singoli focolai e quindi un'analisi più approfondita sui contatti dei positivi. A 24 giorni dalle riaperture più consistenti del 18 maggio e a 8 giorni dalle riaprture dei confini regionali l'attenzione rimane altissima in attesa dell'entrata a regime degli spostamenti.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti è di 53 (25 dei quali in Lombardia). In 10 regioni non è stato registrato alcun decesso: per la prima volta in Emilia Romagna, poi Marche, Trentino Alto Adige, Abruzzo, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise e Basilicata. L'incremento dei guariti è di 1.399, per un calo dei malati di 1.073 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 13 unità, i ricoveri di 189 e quindi il numero totale attuale è rispettivamente di 236 e 4.131. Confermata la tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Tra le altre regioni più colpite, l'incremento è di 42 casi in Piemonte, 25 in Emilia Romagna, 5 in Veneto, 10 in Toscana, 10 in Liguria e 20 nel Lazio".

10 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 10 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino estremamente positivo per quanto riguarda la velocità del virus, con rapporto tra test e positivi più alto dall'inizio dell'epidemia. Aumenta leggermente l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 202, quindi 81 meno di ieri, ma il dato è ancora più parlante alla luce dei tamponi processati: ieri erano 55.003, oggi 62.699. ll rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 310,39 tamponi, cifra record dall'inbizio dell'epidemia. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 37.865 persone, quindi un positivo ogni 187 persone, ovvero lo 0,5%. A 23 giorni dalle riaperture più consistenti del 18 maggio questi dati sono da considerare molto positivi e confermano la tendenza alla continua flessione della curva del contagio.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti è di 71. Nessuna vittima in Veneto, Marche, Trentino Alto Adige, Sicilia, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise, Basilicata. L'incremento dei guariti è di 1.293, per un calo dei malati di 1,162 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 14 unità, i ricoveri di 261 e quindi il numero totale attuale è rispettivamente di 249 e 4,320. Confermata la tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 202 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 99 nuovi positivi (il 49% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 26 in Piemonte, 24 in Emilia Romagna, di 20 in Liguria e di 18 nel Lazio. Zero casi in Puglia, Trentino Alto Adige, Abruzzo, Sardegna, Val d'Aosta, Calabria, Molise".

09 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 9 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino positivo, che torna ai livelli precedenti a ieri. Velocità del virus molto ridotta e incremento dei morti che torna sotto i 50 (al netto di una notifica giunta in ritardo). L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 283, soltanto 3 in più di ieri ma con una platea totalmente diversa. I tamponi processati infatti salgono a 55.003, mentre 24 ore fa erano 27.112. ll rapporto totale tra test processati e positivi è di un positivo ogni 194,36 tamponi, a dimostrazione che quella di ieri è stata un'oscillazione sporadica. Soltanto in Lombardia i nuovi casi sono 192 con 9.848 tamponi analizzati, ciò significa che nel resto delle regioni è stato riscontrato positivo un tampone ogni 496,21. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 32.200 persone, quindi un positivo ogni 114 persone, ovvero lo 0,9%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti è di 47, ma vanno aggiunte altre 32 vittime dovute a delle notifiche dei giorni precedenti comunicate dalla regione Abruzzo. Nelle ultime 24 ore in Lombardia si sono registrate 15 vittime e in nessun'altra regione si sono registrati più di 10 morti. Nessuna vittima in Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Sicilia, Sardegna, Valle d'Aosta, Campania, Calabria, Molise e Basilicata. L'incremento dei guariti è di 2.062, per un calo dei malati di 1.858 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 20 unità, i ricoveri di 148 e quindi il numero totale attuale è rispettivamente di 263 e 4.581. Confermata la tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 283 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 192 nuovi positivi (il 67,8% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 21 in Piemonte, 18 in Emilia Romagna, di 23 nel Lazio (14 relativi al cluster del San Raffaele). Le altre 16 regioni hanno meno di 10 casi, e zero contagi si registrano oggi nelle Marche, in Friuli Venezia Giulia, provincia di Bolzano, Sardegna, Val d'Aosta, Calabria. Individuati tre nuovi contagiati tra Molise e Basilicata, le regioni meno colpite e a lungo a zero contagi".

08 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 8 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino negativo rispetto ai giorni scorsi, gli indicatori sono tutti in controtendenza anche se la platea dei tamponi è molto bassa. Sale leggermente l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 280, in aumento rispetto ai giorni scorsi. La platea ristretta dovuta ai 27.112 tamponi processati, rende poco indicativo il risultato ottenuto. Altra variaile è capire a chi sono stati destinati i tamponi, probabilmente ristretti a una fascia di popolazione maggiormente sintomatica: a Roma per esempio sono stati testati tutti i contatti diretti e indiretti del focolaio del San Raffaele. ll rapporto totale tra test processati e positivi è di un positivo ogni 96,83 tamponi, in netta diminuzione rispetto all'ultimo periodo. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 16.301 persone, quindi un positivo ogni 58 persone, ovvero l'1,7%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti sale a 65. Nessun decesso in 11 regioni: Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Marche, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sardegna. L'incremento dei guariti è di 747, per un calo dei malati di 532 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 4 unità, i ricoveri di 135. Tassi sempre bassi, ma tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 280 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 194 nuovi positivi (il 69,2% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni l'incremento di casi è di 14 casi in Piemonte, 20 in Emilia Romagna, di 14 in Liguria e di 16 nel Lazio. Zero casi in Abruzzo, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise Basilicata. Un solo caso in Puglia, Sicilia, Friuli V.G. e un caso rispettivamente in provincia di Trento e di Bolzano. Due casi in Marche e Campania, 4 in Veneto e 9 in Toscana".

07 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 7 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Altro bollettino positivo, con il virus che circola con una velocità sempre più bassa. Scende anche l'incremento dei morti. L'analisi di tutti i punti.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 197, quindi confermano il trend di decrescita di ieri e che il dato di due giorni fa ha rappresentato un'oscillazione sporadica. I tamponi processati arrivano a 49.478. In Lombardia oggi sono 125 i nuovi positivi, quindi il 63,4% dei nuovi contagi.Il rapporto totale tra test processati e positivi è di un positivo ogni 251,16 tamponi. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 27.894 persone, quindi un positivo ogni 142 persone, ovvero lo 0,7%. 

RAPPORTO POSITIVI/TEST REGIONI - Il rapporto tra nuovi positivi e persone testate è sopra il 2% in Lombardia e Liguria, tra l'1 e il 2% solo in Abruzzo. Sopra il 4% in Valle d'Aosta ma il dato è molto alto perché in una regione piccola con pochi contagi e pochi tamponi bastano 2 casi (come oggi) per causare una grande variazione, che però non è detto che indichi un allarme: ieri questo dato per la Valle era al 2%, due giorni fa a zero.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 53. L'incremento dei guariti è di 759, per un calo dei malati di 615 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 6 unità, i ricoveri di 138. Tassi più bassi, ma tendenza alla diminuzione ormai stabile da inizio aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus oltre la Lombardia, l'incremento di casi è di 14 in Emilia Romagna (ma 0 a Bologna città), di 13 in Liguria, di 11 nel Lazio e 10 in Piemonte. Zero contagi in Puglia, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Calabria, Molise e Basilicata. Anche il Veneto ha annunciato zero contagi, quindi i 6 riportarti nel bollettino della Protezione Civile si riferiscono ai giorni scorsi".

06 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 6 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino che torna positivo, sui livelli record di due giorni fa. Sempre instabile il dato lombardo, scende l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.
VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 270, quindi di gran lunga minori rispetto ai 518 di ieri. Inoltre i tamponi processati aumentano fino a 72.485, contro i 65.028 di 24 ore fa. In Lombardia scendono i nuovi positivi a 142 (ieri 402), ma diminuiscono anche i test che si fermano a 13.696 (ieri 19.389). In Lombardia il virus circola a livelli molto più alti del resto d'Italia, quindi la diminuziuone dei tamponi corrisponde proporzionalmente a una netta diminuzione dei casi di positività. Il rapporto totale tra test processati e positivi è di un positivo ogni 268,46 tamponi, tornato ai livelli record di due giorni fa. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 34.036 persone, riscontrando 270 positività, quindi un positivo ogni 126 persone, ovvero lo 0,8%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 77, di cui 27 in Lombardia. Nessuna vittima in Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. L'incremento dei guariti è di 1.297, per un calo dei malati di 1.099 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 23 unità, i ricoveri di 299. Tendenza ormai stabile da aprile e ritmi consolidati da giorni al netto di un'eccezione il 3 giugno.

CONTAGIO E REGIONI - Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 38 in Piemonte, 17 in Emilia Romagna, di 13 in Liguria e di 28 nel Lazio (dove si è registrato un focolaio al San Raffaele Pisana). Zero nuovi contagi in Umbria, Molise, Campania, Basilicata e Calabria".

05 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 5 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino che segnala un aumento dei nuovi contagi rispetto a ieri, ma le cifre tendono a far sembrare la situazione più preoccupante di quella che realmente è. I morti scendono lievemente. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I nuovi contagi sono 518, quindi a livello unitario l'incremento rispetto ai 177 di ieri è evidente. In realtà la quasi totalità dell'incremento è concentrata nella sola Lombardia (oggi 402 casi, ieri 84), dove nella giornata odierna sono stati analizzati 19.389 tamponi (ieri 3.410). Il numero totale dei tamponi è 65.028 , con un rapporto tra test processati e positivi che scende in maniera evidente a un positivo ogni 125,54 tamponi. Al di fuori della Lombardia però la differenza delle ultime 24 ore è molto ristretta: oggi 116 nuovi casi, ieri 93. Non considerando la regione più colpita d'Italia dal virus ieri il rapporto tra test processati e positivi era di un positivo ogni 500,46 tamponi, oggi di un positivo ogni 393,44. La riflessione più immediata è che in Lombardia il virus circola, quindi il dato si abbassa molto quando diminuiscono i tamponi processati. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 40.470 persone, riscontrando 518 positività, quindi un positivo ogni 78 persone, ovvero l'1,3%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende leggermente a 85, concentrati soprattutto in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. In queste tre regioni si registrano il 60% delle vittime odierne. Nessun morto in Trentino Alto Adige, Sicilia, Abruzzo, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise e Basilicata. L'incremento dei guariti è di 1.886, per un calo dei malati di 1.453 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 22 unità, i ricoveri di 202. Tendenza ormai stabile da aprile e ritmi consolidati da giorni al netto di un'eccezione il 3 giugno.

CONTAGIO E REGIONI - Fuori dalla Lombardia l'incremento di casi è di 49 in Piemonte, 17 in Emilia Romagna e 14 in Liguria. Nelle altre 16 regioni i casi non arrivano a dieci: 9 nel Lazio, 7 in Toscana, 6 in Veneto, 4 in Puglia, 2 in Sardegna, Abruzzo e Marche, 1 in Sicilia, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige; 0 in Campania, Umbria, Valle d'Aosta, Molise e Basilicata".

04 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 4 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino estremamente positivo per quanto riguarda nuovi contagi e velocità del virus, sale leggermente invece l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - La notizia molto positiva è che i nuovi contagiati sono 177, di gran lunga il numero più basso dall'inizio dell'emergenza. I tamponi analizzati risalgono fino a 49.953. Il rapporto tra test processati e positivi raggiunge la cifra record di un positivo ogni 282,22 tamponi. A un mese dalle prime riaperture sicuramente il dato è assolutamente positivo. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 27.451 persone, riscontrando 177 positività, quindi un positivo ogni 155 persone, ovvero lo 0,6%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti sale a 88. Nessuna vittima in sei regioni: Basilicata, Calabria, Valle d'Aosta, Sardegna, Umbria, Friuli. L'incremento dei guariti è di 957, per un calo dei malati di 868 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 15 unità, i ricoveri di 239. Importantissimo soprattutto il primo dato, visto che al momento in terapia ci sono 338 malati Covid.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 177 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 84 nuovi positivi (il 47,4% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 24 casi in Piemonte, 18 in Emilia Romagna, di 21 in Liguria e di 11 nel Lazio. Zero casi oggi in 8 regioni: Trentino Alto Adige, Sicilia, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise e Basilicata.  Un solo caso rispettivamente in Campania e Toscana".

03 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 3 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino ingannevole, a causa del numero ristretto di tamponi analizzati, risale leggermente l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati si fermano a 37.299, consuetudine dopo un giorno di festa. Il rapporto tra test processati e positivi raggiunge un positivo ogni 116,20 tamponi, abbastanza inferiore rispetto al livello dei giorni scorsi. La diminuzione però non deve spaventare, perché il numero limitato di tamponi processati ha ristretto la platea ai sintomatici e quindi fatto crollare il numero di tamponi negativi. Dato importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 20.035 persone, riscontrando 321 positività, quindi un positivo ogni 62 persone, ovvero l'1,6%. Il fatto che ieri i nuovi contagi fossero 318 e oggi 321, rende perfettamente l'dea che la differenza è tutta dovuta al numero differente di test analizzati.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 71. Soltanto in Lombardia sono 29, non si registrano morti in Veneto, Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Campania, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. L'incremento dei guariti è di 846, per un calo dei malati di 596 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 55 unità, i ricoveri di 174Importantissimo soprattutto il primo dato, visto che al momento in terapia ci sono 353 malati Covid.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 321 tamponi positivi rilevati oggi, come detto la maggior parte sono in Lombardia, con 237 nuovi positivi (il 73,8% dei nuovi contagi). L'incremento di casi è di 19 casi in Piemonte, 14 in Emilia Romagna, di 17 in Liguria e di 10 nel Lazio. In pratica la Lombardia ha più di 10 volte nuovi casi rispetto alla seconda regione più colpita. Nessun caso registrato oggi in provincia di Bolzano e in Valle d'Aosta, Friuli V.G., Umbria, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Solo un caso rispettivamente in Trentino, Puglia e Marche".

02 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 2 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino positivo, soprattutto per la diminuzione dell'incremento dei morti. Scende un po' il rapporto tra persone testate e positivi rispetto a ieri, pur rimanendo su un livello ottimale. L'analisi più approfondita.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati tornano a salire fino a 52.159. Il rapporto tra test processati e positivi raggiunge un positivo ogni 164,02, leggermente inferiore rispetto a un positivo ogni 176,37 di ieri ma rimanendo comunque su livelli ottimi. Dato ancora più importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 25628 persone riscontrando 318 positività, quindi un positivo ogni 81 persone, ovvero l'1%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 55. Non si registrano morti in Valle D'Aosta, Piemonte (ma con 8 morti nei giorni scorsi), provincia di Bolzano, Marche, Umbria, Molise, Basilicata, Calabria e Sardegna. L'incremento dei guariti è di 1.737, per un calo dei malati di 1.474 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Tendenza (ormai consolidata da due mesi) confermata anche oggi per le terapie intensive e i ricoveri: le prime scendono di 16 unità, i secondi di 183. Alla vigilia dell'apertura dei confini regionali questi dati forniscono un margine importante con le soglie di sicurezza

CONTAGIO E REGIONI - Dei 318 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 187 nuovi positivi (il 58,8% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 57 casi in Piemonte, 19 in Emilia Romagna, di 15 in Liguria. Nel Lazio sono 5 i casi, a Roma città 3. Casi zero in 8 regioni: Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Umbria, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sardegna".

01 GIUGNO 2020 - Analizziamo oggi, 1 giugno 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Velocità del virus sempre più in calo, incremento dei morti in discesa rispetto a ieri. L'analisi punto per punto.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati scendono a 31.394. Il rapporto tra test processati e positivi raggiunge il livello record di un positivo ogni 176,37 (il miglior risultato prima di oggi era di un positivo ogni 166,69, ma su una platea di 69.342). Dato ancora più importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 18.053 persone riscontrando 178 positività, quindi un positivo ogni 101 persone, ovvero meno dell'1%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 60Nessuna vittima in Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Veneto, Marche, Umbria, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia. L'incremento dei guariti è di 848, per un calo dei malati di 708 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Tendenza confermata anche oggi per le terapie intensive e i ricoveri: le prime scendono di 11 unità, i secondi di 288.

CONTAGIO E REGIONI - La Lombardia (50 contagi, ma con pochissimi tamponi processati) oggi viene superata dalla Liguria, che oggi registra un aumento di 56 casi di positività. Poi ci sono 21 casi in Piemonte, 19 in Emilia Romagna e 10 nel Lazio (5 a Roma). Zero nuovi contagi nelle Marche, in Sicilia, in Umbria, nel Molise, in Basilicata e in Calabria".

31 MAGGIO 2020 - Analizziamo oggi, 31 maggio 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino che conferma l'esigua velocità del virus e che certifica un'importante diminuzione dell'incremento dei morti. Per i prossimi giorni è attesa l'entrata a regime dei dati successivi alle aperture del 18 maggio.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati scendono prevedibilmente a 54.118. Il rapporto tra test processati e positivi, nonostante i test siano più ristretti sui sintomatici, raggiunge il livello di un positivo ogni 152,45 (il secondo miglior risultato dopo quello di ieri di un positivo ogni 166,69). Dato ancora più importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 28.948 persone riscontrando 355 positività, quindi un positivo ogni 82 persone, ovvero l'1,2%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende in maniera importante a 75. Solo la Lombardia ha registrato più di 10 vittime. In Piemonte sarebbero zero se non fosse per le 9 vittime dei giorni scorsi conteggiate oggi. Nessuna vittima nelle ultime 24 ore in Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Molise, Basilicata, Calabria e Sardegna.L'incremento dei guariti è di 1.874, per un calo dei malati 1.616 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Tendenza confermata anche oggi per le terapie intensive e i ricoveri: le prime scendono di 15 unità, i secondi di 293.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 355 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 210 nuovi positivi (il 59,1% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 54 casi in Piemonte, 31 in Emilia Romagna, di 13 nel Lazio (8 a Roma) e di 12 in Liguria. Le altre 15 regioni hanno meno di 10 nuovi casi, e zero Umbria, Sardegna, Calabria, Molise, Basilicata".

30 MAGGIO 2020 - Analizziamo oggi, 30 maggio 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Cala sempre più la velocità del virus, quando ormai sono a regime anche gli effetti delle aperture del 4 maggio (primo ciclo). Aumenta purtroppo l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati scendono a 69.342. Il rapporto tra test processati e positivi raggiunge il livello record da inizio epidemia, cioè un positivo ogni 166,69 (il precedente primato era di un positivo ogni 145,27 del 26 maggio). Dato ancora più importante è il rapporto tra persone testate e positive: oggi sono state testate 36.051 persone riscontrando 416 positività, quindi un positivo ogni 87 persone, ovvero l'1,2%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti sale a 111. Per la prima volta sono 11 le regioni senza nemmeno una vittima: si tratta di Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sardegna. Si registra una sola vittima nelle Marche e in Sicilia. La Lombardia è l'unica regione che oggi fa registrare più di 10 vittime.L'incremento dei guariti è di 2.789, per un calo dei malati 2.484 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Terapie intensive e ricoveri scendono di 25 e 414. Sale il tasso del calo rispetto ai giorni scorsi.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 416 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 221 nuovi positivi (il 53,1% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 82 casi in Piemonte, di 32 in Liguria e 20 in Emilia Romagna. Nel Lazio sono 6 i casi, a Roma 2. Nessun caso in Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria e Sardegna".

29 MAGGIO 2020 - Analizziamo oggi, 29 maggio 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "La velocità del virus scende, i morti giornalieri purtroppo salgono. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati scendono leggermente a 72.135, mantenendo comunque un livello alto. Il rapporto tra test processati e positivi raggiunge il livello di un positivo ogni 139,80, salendo rispetto a ieri. Dato ancora più importante è tra persone testate e positive: oggi sono state testate 38.233 persone, quindi si ha un positivo ogni 74 persone, ovvero l'1,3%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti sale a 98 giornalieri. Dal conto complessivo vanno tolti 11 decessi delle Marche, per i quali è stata erroneamente comunicata la positività al virus. Non si registrano vittime in Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Basilicata, Sicilia, Sardegna. L'incremento dei guariti è di 2.240, per un calo dei malati 1.811 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Terapie intensive e ricoveri scendono di 14 e 285. Confermata la tendenza cha va avanti rispettivamente dal 3 e dal 5 aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 516 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 354 nuovi positivi (il 68,6% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 56 casi in Piemonte, 38 in Emilia Romagna, di 14 in Liguria e di 16 nel Lazio. Nessuna caso in Basilicata, Calabria, Valle d'Aosta, Umbria, Abruzzo e provincia di Bolzano".

28 MAGGIO 2020 - Analizziamo oggi, 28 maggio 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Il dato più positivo è il calo dell'incremento dei morti, sale anche il rapporto tra tamponi testati e positivi. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati salgono a 75.893. Il rapporto tra test processati e positivi raggiunge il livello di un positivo ogni 127,98, ieri era di un positivo ogni 115,28. Oggi sono state testate 39.838 persone, quindi si ha un positivo ogni 64 persone, ovvero l'1,6%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 70. Non si registrano vittime in Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Umbria, Molise, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna. L'incremento dei guariti è di 3.503, per un calo dei malati di 2.980 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Terapie intensive e ricoveri scendono di 14 e 350. Confermata la tendenza cha va avanti rispettivamente dal 3 e dal 5 aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Anche oggi, la maggior parte dei 593 tamponi positivi sono in Lombardia, con 382 nuovi positivi (il 64,4% dei nuovi contagi). L'incremento di casi è di 58 casi in Piemonte, 74 in Emilia Romagna, di 21 nel Lazio, di 16 in Liguria, di 12 in Veneto. Nessun caso in Basilicata, Calabria, Umbria e Sardegna".

27 MAGGIO 2020 - Analizziamo oggi, 27 maggio 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino in cui scende il rapporto tra tamponi processati e positivi, sale l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati salgono a 67.324, non troppo lontani dalla soglia più alta. Il rapporto tra test processati e positivi raggiunge il livello di un positivo ogni 115,28: ieri era di un positivo ogni 145,27, ma nei cinque giorni precedenti si era su gli ordini di grandezza di oggi. Sono state testate 37.299 persone e individuati 584 nuovi positivi: si tratta di un positivo ogni 64 persone, ovvero l'1,6%. Un leggero aumento dovuto all'incremento dei dati lombardi.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti sale a 117. Non si registrano vittime nelle Marche, in Abruzzo, Alto Adige, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise e Basilicata. L'incremento dei guariti è di 2.443, per un calo dei malati di 1.976 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Terapie intensive e ricoveri scendono di 16 e 188. Confermata la tendenza cha va avanti rispettivamente dal 3 e dal 5 aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 584 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 384 nuovi positivi (il 65% dei nuovi contagi di oggi). L'incremento dei contagi è di 73 casi in Piemonte, 16 in Emilia Romagna, di 12 in Toscana, di 39 in Liguria e di 11 nel Lazio. Tutte le altre regioni ne hanno meno di dieci, zero contagi nelle Marche, Alto Adige, Umbria, Valle d'Aosta, Basilicata".

26 MAGGIO 2020 - Analizziamo oggi, 26 maggio 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino record per quanto riguarda il rallentamento del virus, scende anche l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati sono 57.674 , in salita rispetto al dato di lunedì. Il rapporto tra test processati e positivi raggiunge il livello record di un positivo ogni 145,27 (una settimana fa era un positivo ogni 77,69). Sono state testate 33.944 persone e individuati come 397 nuovi positivi: si tratta di un positivo ogni 86 persone, ovvero l'1,2%. Anche questo dato è il più basso da inizio epidemia.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 78, ieri era di 92. Nessuna vittima in Valle D'Aosta, Friuli Venezia Giulia, Alto Adige, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria. L'incremento dei guariti è di 2.677, per un calo dei malati di 2.358 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Terapie intensive e ricoveri scendono di 20 e 268. Confermata la tendenza cha va avanti rispettivamente dal 3 e dal 5 aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 397 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 159 nuovi positivi (il 40% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 86 casi in Piemonte, 53 in Liguria, 24 in Emilia Romagna e 18 nel Lazio. Zero contagi in Alto Adige, Sardegna, Calabria, Molise e Basilicata".

25 MAGGIO 2020 - Analizziamo oggi, 25 maggio 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino molto positivo per quanto riguarda la velocità del virus, che diminuisce sempre più. L'incremento dei morti aumenta, visto che oggi sono presenti anche i decessi lombardi. L'analisi voce per voce.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati sono 35.241, prevedibilmente in calo rispetto ai giorni scorsi (la presenza della domenica incide). Il rapporto tra test processati e positivi torna a salire fino a un positivo ogni 117,47 (ieri un positivo ogni 105,13). Sono state testate 20.676 persone (contro i 35.241 tamponi effettuati, molti in controlli) e individuati come detto 300 nuovi positivi: si tratta di un positivo ogni 69 persone, ovvero l'1,4%.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti sale fino a 92, ieri era di 50. I decessi lombardi 24 ore fa erano 0 (dato confermato), mentre oggi sono 34. Nessuna vitttima in Valle d'Aosta, Friuli Venezia Giulia, Alto Adige (1 morto in Trentino), Umbria, Campania, Sardegna, Calabria, Molise, Basilicata. L'incremento dei guariti è di 141.981 per un calo dei malati di 1.294 unità. 

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Terapie intensive e ricoveri scendono di 12 e 428. Confermata la tendenza cha va avanti rispettivamente dal 3 e dal 5 aprile.

CONTAGIO E REGIONI - Dei 300 tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte sono in Lombardia, con 148 nuovi positivi (il 49,3% dei nuovi contagi). L'incremento di casi è di 48 casi in Piemonte, 29 in Emilia Romagna, di 11 in Veneto, di 17 in Liguria e di 16 nel Lazio. In tutte le altre regioni meno di dieci contagi. Un solo caso in Trentino, Abruzzo e Valle d'Aosta, nessuno in provincia di Bolzano e in Umbria, Sardegna, Calabria, Molise e Basilicata".

24 MAGGIO 2020 - Analizziamo oggi, 24 maggio 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Un bollettino particolare oggi, che necessita un approfondimento basato anche su dati non oggettivi.

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati scendono a 55.824, ma il calo è atteso in tutti i bollettini domenicali. Il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 105,13 tamponi, sostanzialmente costante rispetto agli ultimi due giorni: ieri era di uno ogni 108,24, venerdì uno ogni 115,61, ma su un numero maggiore di tamponi, quindi meno risptretto sui sintomatici. Sono stati testati 34.206 nuove persone (contro i 55.824 tamponi effettuati, spesso per controlli), quindi visti i 531 nuovi positivi, si tratta di un positivo ogni 64 persone, ovvero l'1,55%. Parametro stabile negli ultimi giorni e ai minimi da quando questo dato è stato diffuso dalla Protezione Civile.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti è di 50 unità, ma non include il numero della Lombardia. La Regione ha informato che, in seguito a un approfondimento, non risultano decessi negli ospedali, mentre sono stati sollecitati i comuni nella comunicazione di eventuali casi domestici. In ogni caso i 50 morti al di fuori della Lombardia confermano il trend di calo degli ultimi giorni: non si registrano vittime in Sicilia, Sardegna, Valle D'Aosta, Calabria, provincia di Bolzano, Molise e Basilicata. Un solo decesso nelle Marche, in Campania, Puglia e nella provincia di Trento. L'incremento dei guariti si ferma a 1.639 per un calo dei malati di 1.158.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive scendono di 19 unità, i ricoveri di 82. Numeri sempre più moderati, come prevedibile vista la tendenza costante dai primi di aprile. I ricoverati in terapia intensiva sono meno di dieci in Campania, Trentino Alto Adige, Sicilia, Friuli V.G., Abruzzo, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise, Basilicata".

23 MAGGIO 2020 - Analizziamo oggi, 23 maggio 2020, i dati sul contagio da coronavirus forniti dalla Protezione Civile: "Bollettino simile a quello di ieri, addirittura migliore per quanto riguarda l'incremento dei morti. L'analisi voce per voce

VELOCITÀ DEL VIRUS - I tamponi analizzati rimangono su ritmi molto alti, oggi sono 72.410. Il rapporto tra test processati e positivi è di un positivo ogni 108,24, praticamente stabile rispetto a 24 ore fa quando era di uno ogni 115,61. In particolare sono state testate 42.579 persone (al netto dei 72.410 tamponi effettuati, molti di controllo) e individuati 669 nuovi positivi. Si tratta di un positivo ogni 63 persone, ovvero l'1,57%: un parametro stabile negli ultimi giorni e ai minimi da quando questo dato è stato diffuso dalla Protezione Civile.

AUMENTO DEI MORTI E DEI GUARITI - L'incremento dei morti scende a 119, in calo da due giorni rispetto a una soglia più vicina ai duecento. L'incremento dei guariti si arresta a 2.120, per una diminuzione dei malati di 1.570 unità.

TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Le terapie intensive e i ricoveri proseguono sulla scia dell'andamento dell'ultimo mese e mezzo. Diminuiscono rispettivamente di 23 e 262 unità, ovviamente con dei tassi più lievi rispetto alla prima fase di discesa.

CONTAGIO E REGIONI - Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l'incremento di casi è di 60 casi in Piemonte, 43 in Emilia Romagna, di 10 in Veneto, di 12 in Toscana, di 38 in Liguria e di 18 nel Lazio. Nessun nuovo caso in Sicilia, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria e provincia di Bolzano. Nessun nuovo morto in Valle d'Aosta, Umbria, Abruzzo, Campania, Calabria, Molise, Basilicata e provincia di Bolzano".